È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CANICATTINI BAGNI (SR): COLPISCE UN CONOSCENTE ALLA TESTA CON UN’ASCIA: ARRESTATO DAI CARABINIERI
27 Feb 2016 14:59
Nel corso della notte i Carabinieri della Stazione di Canicattini Bagni hanno tratto in arresto in flagranza del reato di tentato omicidio Calleri Giampaolo, classe 1981, operaio del posto.
Era circa l’una quando diverse chiamate al numero di emergenza 112 hanno segnalato un’aggressione ai danni di un uomo, riferendo che l’aggressore, a bordo di una berlina di colore scuro, si era dato alla fuga a forte velocità dopo una breve colluttazione.
Sul posto è immediatamente intervenuta una pattuglia della Stazione Carabinieri di Canicattini Bagni, impegnata sul territorio in servizio di perlustrazione notturno. I militari, dopo aver prestato i primi soccorsi al ferito, un venditore ambulante del posto che stava rientrando a casa, ed aver acquisito le prime informazioni utili all’immediata individuazione dell’autore del reato, si sono immediatamente messi alla ricerca dello stesso.
Nel frattempo personale sanitario del 118 trasportava la vittima presso il pronto soccorso dell’Ospedale “Umberto I” di Siracusa per ricevere le cure mediche del caso.
Nel contempo i militari si sono recati dapprima presso l’abitazione del Calleri, poi presso la casa di campagna ove risiedono i genitori dello stesso. Qui i Carabinieri hanno notato, opportunamente nascosta sul retro dell’abitazione, la vettura dell’uomo con il motore ancora ben caldo: si è proceduto, pertanto, a perquisizione domiciliare nel corso della quale il Calleri è stato rintracciato nello scantinato, all’interno del piccolo locale ove è collocata la caldaia. Alla vista dei militari, l’uomo ha prima riferito di essersi recato sul posto per controllare il corretto funzionamento della caldaia dei genitori ma, allorquando i Carabinieri hanno rinvenuto l’ascia utilizzata per l’aggressione, ha scelto di non parlare più.
Condotto in caserma, i Carabinieri hanno ricostruito la dinamica dei fatti: la vittima stava per rientrare in casa dopo aver parcheggiato il proprio furgone quando ha notato una vettura sopraggiungere a forte velocità. Dalla macchina è sceso Calleri Giampaolo il quale, impugnando un’ascia a doppia lama, si è scagliato contro di lui tentando ripetutamente di colpirlo. Ne nasceva una breve colluttazione, nel corso della quale la vittima riceveva alcuni colpi alla testa ed al braccio, rovinando al suolo. Subito dopo il Calleri risaliva a bordo della propria auto dandosi alla fuga.
Ancora non del tutto chiari le reali motivazioni del gesto. Dai primi accertamenti esperiti dai militari appare verosimile che i due uomini avessero avuto delle pregresse discussioni per futili motivi. Al riguardo i Carabinieri effettueranno ulteriori ed approfondite indagini.
La vittima, che con la sua pronta reazione ha evitato peggiori conseguenze, al termine delle cure mediche del caso, è stata dimessa con prognosi di 15 giorni.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
FLORIDIA – PRIOLO G.: CARABINIERI – GIRO DI VITE SULLO SPACCIO DI DROGA. DUE ARRESTI A FLORIDIA E UNO A PRIOLO G.
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato in flagranza di reato di reato due soggetti per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I Carabinieri impegnati in un servizio volto a prevenire e reprimere lo spaccio hanno sorpreso
IACONO SEBASTIANO, classe 1991, di Floridia, con precedenti di polizia e SGANDURRA CHRISTOPHER, classe1985, di Floridia, incensurato, mentre all’interno dell’auto di Iacono, cedevano delle dosi ad un acquirente. I due sono stati trovati in possesso di 4 dosi di cocaina nascosti all’interno di un piccolo contenitore in plastica. Gli arrestati sono stati portati in caserma per le incombenze di rito, ma nei loro confronti , come disposto dall’AG di Siracusa, non sono state adottare misure cautelari.
Sempre nella stessa giornata i Carabinieri del Comando Stazione di Priolo hanno arrestato in flagranza di reato DE SIMONE ROBERTO, classe 1990, di Priolo, già con precedenti in materia di stupefacenti, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno della sua abitazione. Infatti i Carabinieri di Priolo nel tardo pomeriggio di ieri, avendo fondato motivo di ritenere che all’interno dell’abitazione in questione si svolgesse un’attività di spaccio, hanno eseguito una perquisizione che ha permesso di rinvenire all’interno di un mobile un borsello nero con all’interno un involucro di 6,50 gr. di cocaina, 5 dosi sempre di cocaina, 27 gr. di hashish e 2 gr. di marijuana, nonché un bilancino di precisione, utilizzato per il confezionamento delle dosi e 480 euro in banconote di vario taglio che attestano appunto l’attività di spaccio. Stupefacente e soldi sono stati sequestrati, mentre il DE SIMONE è stata associato presso la casa circondariale di Cavadonna così come disposto dall’AG di Siracusa.
MELILLI (SR): CONFERENZA SULLA LEGALITA’ DEL COMANDANTE DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI AUGUSTA CAPITANO LOMBARDI FEDERICO ALFONSIO AL I^ ISTITUTO COMPRENSIVO COSTANZO.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Augusta Capitano Lombardi Federico Alfonso ha tenuto nella mattinata odierna una conferenza sulla legalità presso il I^ Istituto Comprensivo “Costanzo” di Melilli (SR) ed erano preseti docenti dell’Istituto e gli alunni delle 3^ classi. Scopo della lezione che ha attirato l’attenzione di circa 100 ragazzi è stato quello di stimolare la loro curiosità e sensibilizzarli su tematiche ben specifiche. Dalla guida in motorino senza casco, agli incidenti stradali, ai furti, ai reati punibili dalla legge. L’Ufficiale dell’Arma ha spiegato quanto sia importante il rispetto delle leggi per avere una società diversa, soffermandosi sul “bullismo” tanto diffuso tra i giovani. Le forze dell’ordine – ha spiegato il Comandante agli studenti – sono figure delle quali non bisogna aver paura. Sentire la loro presenza sul territorio è indice di sicurezza e tutela della legalità. La divulgazione di queste nozioni nell’età adolescenziale è importante e lo strumento primario sono la famiglia e la scuola. E’ stato spiegato ai ragazzi che gli atti di “bullismo” e l’eventualità di azioni scorrette compiute davanti la scuola vanno segnalate e denunciate alle forze dell’ordine, così come qualsiasi altro atto di violenza ed illegalità.
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