È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Brunilda, colpita alle spalle da un uomo che non conosceva, un 28enne vittoriese. E’ stato arrestato. FOTO
26 Mag 2022 10:48
I carabinieri di Vittoria e Ragusa hanno arrestato ieri sera un giovane vittoriese di 28 anni, di cui ancora ancora non è stato reso noto il nome, che ha ammazzato ieri in via Firenze angolo via Tenente Alessandrello Brunilda Halla, la mamma di 37 anni che poi è morta dissanguata mentre era in ambulanza.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la donna sarebbe stata colpita alle spalle dall’uomo che l’ha vista mentre stava per entrare nel suo portoncino di casa.
Grazie alle immagini di videosorveglianza e alle dichiarazioni raccolte da alcuni testimoni dei fatti, alle 17:30 di ieri hanno identificato e condotto in caserma il 28enne vittoriese sospettato dell’omicidio. L’indagato, che subito aveva negato ogni addebito, in un secondo momento, probabilmente segnato dal peso del gesto compiuto, ha chiesto di essere interrogato dal magistrato per rendere una piena confessione.
Nel corso dell’interrogatorio tenuto dal dott. Francesco Riccio, Sostituto Procuratore presso il tribunale di Ragusa, che ha assunto il coordinamento delle indagini, l’uomo, assistito dal suo avvocato, ha fornito una ricostruzione completa di quanto compiuto consentendo ai Carabinieri di rinvenire il coltello utilizzato per l’aggressione, di cui si era disfatto immediatamente dopo l’omicidio, e una maglietta che indossava al momento dei fatti e che aveva sostituito temendo che potesse riportare alcune tracce che lo avrebbero ricondotto quale autore del delitto.
Ancora poco chiaro, invece, il movente che ha portato il vittoriese a scagliarsi con tanta ferocia contro la donna anche perché, come accertato dai Carabinieri, vittima e omicida non si conoscevano e pertanto il fatto non è da ricondursi a dinamiche tipiche del femminicidio. Alle 22:00 di ieri, l’uomo è stato quindi dichiarato in stato d’arresto e condotto presso la casa circondariale di Ragusa.
© Riproduzione riservata