Bike: memorial Cannarella a Monterosso, tutti i risultati della 21esima edizione

Il catanese Andrea Bruno della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo si è aggiudicato la 21esima edizione del memorial Giovanni Cannarella. E lo ha fatto compiendo una vera e propria impresa, dopo una fuga in solitaria di ben 78 km. E’ questo, in sintesi, quanto accaduto domenica scorsa in occasione di una delle manifestazioni ciclistiche più gettonate dell’intera regione, promossa dall’Almo Nial Nizzoli. La partenza è stata data a Grammichele. L’arrivo, come sempre, in piazza San Giovanni, a Monterosso Almo.

Ad aprire le ostilità Di Bernardo (Uc Trevigiani) con un vantaggio che, nei primi 15 chilometri, è arrivato a 3 minuti: il gruppo ha lasciato fare fino al chilometro 25 quando, in maniera veemente, è scattato Bruno. Con una azione decisa si è riportato sul fuggitivo, ha contrattaccato guadagnando fino a 1 minuto. Nei giri finali a Monterosso Almo, tre corridori hanno tentato l’inseguimento su Bruno, ma inutilmente tanto che si è presentato al traguardo con un vantaggio di 20″ su Samuele Pirrè La Terra e Marco Minissale. Nella categoria Juniores ha dominato la squadra de Il Pirata Vangi Sama con Christian Di Prima.

Secondo posto per Emanuele Rocchi. Terzo è arrivato il sempre più sorprendente Luca Brancato dell’Almo Nial Nizzoli che ha preceduto il compagno di squadra Filippo Quintavalla. Infine, nella categoria Allievi la corsa è stata dominata dal tatticismo, con scatti sporadici subito rintuzzati dal gruppo. Nel rettilineo finale, avvincente la lotta di Giuseppe Bruno (Asd Ciclotour) con Giovanni Bartuccio e Damiano Doddis (Cambria Bike) che hanno occupato i posti d’onore. Anche per quanto riguarda, la cronoscalata del sabato, tenutasi a Grammichele, su un tracciato lungo sette chilometri con il traguardo posto nella splendida piazza del paesino etneo, Andrea Bruno ha fatto da asso pigliatutto, vincendo nella categoria U23, fermando il cronometro a 16’18”. Nella categoria Juniores Luca Brancato (Almo Nial Nizzoli) lascia tutti di stucco con un 16’22” strabiliante mettendosi alle spalle Emanuele Rocchi (Il Pirata Vangi Sama) e Andrea Tirendi (Nial Nizzoli) in 17’13”.

Una prova straordinaria che conferma ancora una volta la forza di questo atleta, guidato dal ds Giorgio Scribano. Tra gli Allievi, Cristian Buturo (Gds team Competition) si ripete dopo la vittoria di Cassibile, confermando le sue doti di scalatore, (17’15″) su Marco Russo (Team Go fast Puglia) e Matteo Paltrinieri (Us Calcara). Nella categoria Esordienti 2° Anno vittoria di Gabriele Abella (Gi.Esse pro Cycling) davanti a Gabriele Tirendi (Asd D’Aquila) e Salvatore Caruso (Ics Impianti Equipe Sicilia). Tra gli Esordienti 1° anno, prima vittoria di Federico Occhipinti (Naturosa Bike&Co Ragusa) su Ivan Mortillaro (Gi.Esse. Pro Cycling) e Lorenzo Polizzi (Naturosa Bike & Co. Ragusa). Tra le Esordienti Donne applausi per il primo posto di Maura Cerruto (Nonsolobike) che si è imposta davanti ad Aurora Di Stefano (Naturosa), mentre nella categoria Allieve il successo ha arriso a Lucrezia Galli (Asd Montepellegrino). “Ancora un’altra grande kermesse che parla e racconta il ciclismo con tutte le sue sfaccettature – commentano Salvatore e Giuseppe D’Aquila – siamo lieti di potere raccontare questa disciplina sportiva con tutte le emozioni che ciò comporta. Abbiamo come sempre dato il massimo sul piano organizzativo e ringraziamo chi ci ha supportato, dagli enti locali agli sponsor che ci sono sempre vicini. Cercheremo di andare avanti lungo questa direzione, anche se non è semplice. Ma noi ci proviamo”.

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