Benzina: i prezzi da oggi ritornano ai valori pre-conflitto in Ucraina: la media è 1.77 al litro

Sono iniziati dal pomeriggio di ieri i ribassi dei listini dei carburanti presso i distributori siciliani, per effetto del decreto del Governo che ha tagliato di 25 centesimi di euro le accise. Lo afferma il Codacons, che sta monitorando l’andamento dei prezzi di benzina e gasolio sul territorio.

Con estrema lentezza e a macchia di leopardo i listini della verde si sono attestati in queste ore attorno a 1,77 euro al litro in numerose città, mentre il diesel viene venduto in media a 1,74 euro al litro, esattamente i livelli previsti dal Codacons ieri mattina– spiega l’associazione – Contrariamente a quanto sostenuto da alcune associazioni che hanno diffuso dati errati, i listini dei carburanti sono tornati oggi ai livelli pre-conflitto in Ucraina, con la benzina che torna ai livelli di dicembre 2021, mentre il gasolio segna le stesse quotazioni di metà febbraio 2022.

“Continueremo a monitorare nei prossimi giorni l’andamento dei carburanti, e invitiamo i cittadini a segnalarci i distributori che non hanno adeguato i listini e che praticano prezzi superiori ai 2 euro al litro, via mail a sportello@codaconsicilia.it  o utilizzando l’apposito linea Whatsapp al numero 095441010 – afferma Francesco Tanasi Segretario Nazionale – I ribassi registrati ieri sono stati in ogni caso tardivi, perché andavano applicati già all’apertura degli impianti, e il mancato adeguamento immediato dei listini è costato migliaia di euro ai siciliani”.

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