Addio a Clemente Ventrone, “ultimo gigante” di Favignana

Favignana e non solo, piange la scomparsa di Clemente Ventrone, una figura iconica conosciuta affettuosamente come “l’ultimo gigante” o “l’ultimo samurai”. La sua vita è stata un tributo alla storia e alla tradizione dei tonni di Favignana, e la sua assenza lascerà un vuoto profondo nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto.

Clemente Ventrone non era solo un uomo, ma un custode della memoria e della passione per la pesca del tonno. La sua presenza imponente e la sua generosità hanno ispirato e toccato le vite di molte persone, trasmettendo una saggezza che va oltre le parole.

La sua figura evocava la grandezza della Sicilia stessa, con la sua forza e la sua gentilezza che si manifestavano in ogni gesto. Con i suoi capelli biondi che brillavano al sole, Clemente incarnava lo spirito autentico dell’isola, quello che Arthur Miller descriveva così bene nei suoi scritti.

Per Clemente, Favignana non era solo un luogo geografico, ma il cuore pulsante della cultura tonneraia. La sua dedizione nel rappresentare l’isola nel mondo, attraverso il suo lavoro e la sua accoglienza calorosa ai visitatori, ha contribuito a far conoscere e apprezzare le bellezze e le tradizioni di Favignana in tutto il mondo.

Le ricerche e le testimonianze storiche a lui dedicate, oggetto anche di un recente intervento dell’on. Nello Dipasquale, dimostrano il rispetto e l’ammirazione che la sua comunità nutriva nei suoi confronti. Il suo impegno nel preservare e valorizzare la storia e le tradizioni locali ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Favignana e dell’intera Sicilia. Speriamo che si possa proseguire in questa direzione.

Sui social tanti ricordi. Ne presentiamo uno commovente tratto dalla pagina social E noi peschiamo cosi  curata da Nando Sessa

L’ultimo gigante. Non c’è più.

L’ultimo samurai,io ero solito chiamarlo così.

Il grande Clemente VENTRONE

L’ultimo che ha scritto la storia, la vera storia dei tonni.

La sua mangime, il suo volto, la sua semplice e gigante bontà, vinceva sui muscoli e la sua smisurata forza.

Il suo cuore buono che ha saputo vincere battaglia impari per chiunque, lui le ha vinte e, proprio quel cuore e la malattia l’hanno portato nella gloria dei cieli.

Un gigante di esempio e di colore, di bontà e di accoglienza,

Lui come i più blasonati e storicamente noti del casato Florio, nel mondo e per il mar mediterraneo, a mio avviso rappresenta la capitale delle Isole Egadi: FAVIGNANA.

Ma per quanto attiene al tonno, la pesca al tonno, le tonnare e le mattanze, quel volto , quel nome, quell’immagine particolare che per chi conosce la letteratura di Arthur Miller par che lo troviamo in alcuni formidabili passi di drammaturgia quando descriveva il siciliano doc ed il siciliano esemplare fuori dagli schemi:” avu i capelli ricci, ma biondi… che dicu biondi, dico precisamente gialli, comm all’oro mi spiego?’”. Così descriveva i siciliani di rango speciale il buon Miller che in alcune opere ben conosceva la sicilianità. E Clemente VENTRONE ( padre del mio fraterno amico Leonardo Ventrone) era da mesi oggetto di ricerche istituzionali, e storiche a cura di un’altro grande nobile e amante della sua Sicilia l’on Nello Dipasquale, al fine di omaggiare con elogio pubblico ed istituzionale il grande Clemente che ha rappresentato Favignana nel mondo e per come col suo lavoro ha saputo, meglio d’ogni politico, rappresentare Favignana ai turisti amanti di storia e tradizioni.

Lo spessore storico, sia per mare che nei rapporti civili e di accoglienza, lasciatoci in eredità da Clemente, indurrà ognuno di noi, sopratutto di chi ha avuto il privilegio di essergli amico, ma amico vero, ad essere un uomo migliore ed un pescatore misurato nel pescare.

Ciao amico mio, ciao, ma comunque sappi che, nonostante non so ancora come, ma prima o poi, così come ti dissi quando non avevo ancora il coraggio di fare un film e sopratutto di farlo in biografia storica d’un amico, ti prometto che ci lavorerò x farlo. Ma la storia ed il film che tu, da attore e regista ed autore e protagonista hai realizzato nella tua vita, neanche 100 Spielberg potranno realizzare meglio di come tu stesso hai fatto.

Grazie per quanto ci hai insegnato e lasciato.

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