Un concorso letterario intitolato a Girolamo Piparo. Il Liceo classico Campailla di Modica ricorda il preside scomparso un anno fa

La città di Modica ricorda Girolamo Piparo. Lo ricorda soprattutto la sua scuola il liceo classico “Tommaso Campailla” dove è stato per un certo tempo dirigente scolastico.

Girolamo Piparo, Scomparso un anno fa a Comiso, è stato un esponente politico e un dirigente scolastico. Oltre al Campailla, che ha diretto per un breve periodo, Piparo è stato preside dell’Istituto Fabio Besta di Ragusa, dove ha fondato la sezione Aeronautica e ha dato vita a importanti progetti.

Il Lieo classico Campailla ha organizzato il I Concorso di poesia, narrativa e cortometraggio intitolato alla memoria del dirigente scolastico Girolamo Piparo e riservato alle scuole medie di tutta la provincia di Ragusa.

Girolamo Piparo viene ricordato come una persona delicata e gentile, che ha lasciato un’impronta indelebile dal punto di vista umano e professionale in tutta la provincia di Ragusa. Durante l’esperienza da dirigente scolastico al “Besta” di Ragusa ha fondato la sezione aeronautica. Negli anni è stato tra gli esponenti delle manifestazioni pacifiste contro l’ex Base Nato di Comiso, esponente del Cudip, il gruppo politico pacifista, negli anni ‘90 sedette in consiglio comunale come esponente dell’opposizione. Piparo è stato anche giornalista, oltre che fondatore ed editore dell’ “Ecodegliblei”.

Dopo la scomparsa del preside (08-05-2023), che per un anno – tra il 2010 e il 2011 – è stato anche reggente del Liceo Classico modicano, l’Associazione “Amici del Campailla”, nata proprio nel 2011 su sua iniziativa, ha deciso di ricordarlo attraverso un concorso letterario che porta il suo nome.

Gli alunni provenienti da quattro istituti comprensivi della provincia (“G. Albo – Giovanni XXIII” di Modica, “L. Pirandello” di Comiso, “R. Poidomani” di Modica e “M. Schininà” di Ragusa), con le loro famiglie e con i docenti che li hanno preparati, si sono presentati presso l’Aula Magna del Liceo di Modica dove, ad attenderli, c’erano i membri dell’Associazione e i familiari del dirigente.

Venerdì 10 maggio si è svolta la cerimonia di premiazione. Durante la serata la commissione che ha esaminato i numerosi elaborati pervenuti, coordinata dal professore Michele Blandino, presidente dell’Associazione, e composta dall’avvocato Angela Allegria, dalla prof.ssa Rosa Azzarelli, dalla psicologa Simona Cannizzaro, dal dottor Alberto Fronte, dalla documentarista Graziana Oddo e dalla professoressa Graziella Puccia, ha conferito i premi per ciascuna sezione.

Sono stati premiati tredici studenti. Questi i premi assegnati:

sez. A – POESIA

1° classificato: Matteo Lazzaro I.C. Pirandello di Comiso

2ª classificata: Chiara Stracquadanio I.C. Poidomani di Modica

3ª classificata: Clarissa Faro I.C. Pirandello di Comiso

sez. B – NARRATIVA

1ª classificata: Sofia Carpanzano I.C. Albo/Giovanni XXIII di Modica

2ª classificata: Francesca Puma I.C. Poidomani di Modica

3ª classificata: Diletta Scarso I.C. Albo/Giovanni XXIII di Modica

sez. C – CORTOMETRAGGIO

1° classificato: gruppo composto da Andrea Agosta, Davide Bella, Alessandro Polidoro, Lorenzo Lauretta, Nicolò Schembari I.C. Pirandello di Comiso

2ª classificata: Beatrice Occhipinti I.C. Pirandello di Comiso

3° classificato: Marco Battaglia I.C. Maria Schininà di Ragusa

“Sin dall’inizio, leggendo e visionando gli elaborati, abbiamo avvertito – afferma Michele Blandino, presidente dell’associazione e promotore dell’iniziativa – una forte esigenza narrativa e creativa da parte degli studenti che si sono cimentati su un tema non semplice, ispirato alla figura mitologica di Pegaso. Nel ricordare la figura di Girolamo Piparo non potevamo non fare riferimento al cavallo alato e al tema del volo, a lui tanto caro”.

I premi in denaro sono stati messi a disposizione dalla famiglia Piparo, a cui gli Amici del Campailla hanno aggiunto il resto.

“L’auspicio – conclude Blandino – è che anche questa iniziativa, come le tante altre promosse da Girolamo Piparo (tra cui si ricorda il Certamen Mutycense, nato sempre nel 2011 e giunto alla sua XIII edizione, un vero fiore all’occhiello per Modica), possa diventare una tradizione che attiri e soprattutto ispiri giovani talenti delle scuole medie”.

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