BATTAGLIA: “APPROVATA LA PROPOSTA DEL GOVERNO REGIONALE CON I FONDI SU IBLA E PER L’AEROPORTO

24 Mag 2011 15:27

“Erano tutte strumentalizzazioni di Dipasquale. Noi, la nostra parte, l’abbiamo fatta. Aspettiamo ancora che il Governo nazionale, di cui Dipasquale è espressione sul nostro territorio, faccia la propria”. Salvatore Battaglia, candidato a sindaco di Ragusa con il sostegno di Mpa e Api, non fa sconti di alcun tipo al primo cittadino del capoluogo nel commentare il rispetto dei patti da parte del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e del Governo siciliano. Oggi, infatti, l’esecutivo ha presentato una proposta, approvata in commissione Bilancio all’Ars, contenente cinque milioni per il rifinanziamento della legge su Ibla e altri cinque milioni per l’aeroporto di Comiso.

“E’ questa la politica che ci piace fare – aggiunge Battaglia – quella dei fatti che seguono le parole. Da Dipasquale, invece, riguardo a questi due particolari argomenti, abbiamo sentito solo attacchi strumentali, polemiche, critiche, senza che ci sia stata la possibilità di prendere atto di un solo passo concreto compiuto dal Governo nazionale a cui Dipasquale, per sua stessa ammissione, si è rivolto cercando di ottenere delle risposte. Lombardo, così come si era impegnato a fare, le risposte le ha date, dimostrando di tenere parecchio alla realtà ragusana così come al resto della Sicilia.

Forse, chi non ci tiene è proprio quel Governo nazionale, che continua a procedere lungo l’asse Pdl-Lega, da cui, da tempo immemorabile, attendiamo di ricevere indicazioni che, purtroppo per la nostra comunità, non arrivano. Fiumi d’inchiostro e di parole abbiamo letto e ascoltato da Dipasquale e dai suoi spalleggiatori. Appare evidente che tutto era stato portato avanti per un solo fine: ottenere attenzione per la campagna elettorale. Con chi se la prenderà, adesso, Dipasquale? Questo sistema rischia di ritorcersi contro lo stesso sindaco che non potrà fare altro se non prendere atto dei fatti nuovi e positivi per la nostra città, su cui continuiamo a riversare, e non potrebbe essere altrimenti, la massima attenzione”.