: “BARATTO AMMINISTRATIVO , APPROVATI 2 IMPORTANTI EMENDAMENTI #NUOVEIDEE-PARTITO DEMOCRATICO”

Nella seduta consiliare di ieri 31 gennaio 2017  si è proceduto alla approvazione di diversi articoli del regolamento sul “Baratto Amministrativo” art. 24 delD.L. n 133/2014, convertito in legge n.104/2014 .

 Premesso la mia personale posizione di contrarietà a tale strumento che comprende una serie di misure con cui il Comune consente agevolazioni fiscali ( fino a € 1200 per soggetto )  in cambio di azioni che i beneficiari si impegnano a svolgere per la comunità , cosa che nonostante si presenti con l’ammaliante tesi di incoraggiare chi si impegna per la collettività , somiglia molto alle corvée feudali con soggetti deboli che si sottopongono a lavori extra per il creditore  e, comunque, consente solo a pochi  ( avvantaggiandoli rispetto alla gran parte nelle stesse condizioni , che verranno esclusi o non potranno partecipare) una diminuzione dell’obbligo solidale per eccellenza che è quello fiscale ,

ho ritenuto di migliorare il regolamento presentando, unitamente ai colleghi  consiglieri dei gruppi #nuoveidee e Pd Salvatore di Falco , Sara Siggia e Bianca Mascolino, due emendamenti  entrambi all.art  9 che, giudicati positivamente dagli  altri gruppi politici, sono diventati patrimonio dell’intero Consiglio e quindi votati all’unanimità.

Il primo riguarda i “requisiti per l’attivazione dell’intervento” , che nella proposta dell’Ufficio  e dell’A.C. prevedeva l’assenza di condanne penali. Il comma relativo è stato cassato .

 A nostro avviso il Baratto amministrativo deve essere principalmente strumento  di politica sociale a favore di cittadini in situazione di disagio economico e personale in genere e deve, anzi, servire a pratiche di integrazione e reinserimento nella società . L’emendamento, con il parere sfavorevole dell’ufficio, ma  in accordo con la maggioranza,  ha comunque previsto e aggiunto che esclusivamente “per i soggetti che hanno avuto condanna per   alcuni reati gravi contro la libertà personale previsti agli art 600, 600bis, 600ter e 600quater del codice penale viene data facoltà alla Giunta Comunale di approvare la loro partecipazione” .

Il secondo emendamento ha variato il punteggio previsto dalla griglia di valutazione per la redazione della graduatoria  dei cittadini che faranno domanda  .

Grazie a questo emendamento verrà assegnato un punteggio raddoppiato, 4 punti al posto di 2 ,  per i nuclei familiari con componenti in possesso di certificazione handicap di cui alla legge 104/92 art 3 comma 3 o in possesso di invalidità civile per grave stato di salute  , una ulteriore dovuta attenzione per chi affronta simili situazioni familiari .

La tabella di valutazione inoltre prevede il seguente punteggio : ISEE fino a € 4.000 punti 8 ; ISEE fino a € 7.000 punti 6; ISEE fino a 10.000 punti 4 . E’ stato anche previsto, su iniziativa del gruppo 5 stelle , un punteggio di 2 punti,   per consentire di partecipare a chi ha un ISEE  fino a  € 15.000. Altri punti vengono attribuiti per lo stato di disoccupazione( 3) , cassa integrazione ( 1) , persone sole ( 2) , nuclei monogenitoriali ( 3) , nuclei fam con 4 o più figli a carico ( 4) .

 

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