BANDO DI GARA DEL PROGETTO DI FINANZA PER IL CIMITERO DI MODICA

Il bando di gara per la concessione con lo strumento del progetto di finanza della progettazione definitiva ed esecutiva della realizzazione dell’ampliamento e della gestione del cimitero comunale è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo San Domenico alla presenza del Sindaco, Buscema , dell’assessore alle Opere Pubbliche, Giuseppe Sammito, del già assessore ai Lavori Pubblici ( l’ing. Giorgio Cerruto che diede il via alla prima fase di gara) el’ing. Capo dell’ente Puccio Patti.

Il bando di gara è già stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Comunità europea, presto sarà anche sulla GURS, atteso che l’importo, così come indicato dal soggetto promotore nella prima fase di gara, è di € 18.892.680,00 di cui € 17.656,510,16 per lavori al netto dell’IVA.

Sono di € 737.910,00 gli oneri per la sicurezza. Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 18 maggio p.v.

L’Assessore Giuseppe Sammito, ha ripercorso l’iter del bando: in una prima fase su quattro proposte presentate solo una è stata designata in testa al soggetto promotore. Le imprese che decideranno di partecipare dovranno presentare offerte migliorative rispetto a quella già esistente rimanendo fermo il fatto che il soggetto promotore ha la possibilità di potersi adeguare alle nuove proposte. A questo scopo l’amministrazione nominerà una commissione perché sulle offerte pervenute ne selezioni due che, nell’ultima fase di gara, saranno messe a confronto con quella esistente, ovvero il soggetto promotore, in una competizione di offerte in cui si terrà conto di quattro parametri: la durata delle concessione ( oggi prevista in ventisei anni); i tempi di esecuzione dei lavori,le tariffe da applicare per la vendita delle aree ( per la costruzione delle cappelle) e dei loculi e infine i criteri di aggiornamento delle tariffe.

L’assessore Sammito ha inteso evidenziare che l’impresa aggiudicataria dovrà realizzare, in via prioritaria ed urgente, senza alcun aggravio di prezzo, i mille loculi da consegnare a quei cittadini che hanno già anticipato le somme per l’acquisto pari al 50% della somma complessiva pari a euro 1.400,00.

Il bando prevede, tra l’altro, la modalità di concessione di impiego alle imprese minori (esigenza che l’amministrazione ha condiviso con le forze sociali e sindacali della Città), che il 30% dei lavori sia affidato a terzi e la garanzia di un’applicazione non discrezionale dei prezzi fermo restando il principio, sancito nel bando di gara, che sarà il Comune ad assegnare le aree e i loculi. A garanzia del controllo pubblico sulle operazioni del soggetto aggiudicatario, il Comune nominerà una commissione, che rinnoverà i suoi membri ogni tre anni, composta da parti sociali compresa una rappresentanza di cittadini. 

L’ex assessore Giorgio Cerruto ha inteso fermarsi ai numeri in termine di ricaduta economica e occupazione dell’intera operazione. Si prevede la realizzazione di 940 cappelle per un investimento privato di trenta milioni di euro, quindi lavoro per le piccole  medie imprese più quaranta milioni di euro che saranno movimentati con i diciassette milioni di appalto.

“Abbiamo perseguito, con la pubblicazione del bando, un punto programmatico e metodologico fondamentale per l’amministrazione, commenta il Sindaco Buscema, che ha fatto una scelta ben precisa e mirata perché certa di garantire un servizio essenziale alla comunità che da tempo lo reclamava.

Riferimenti certi della nostra scelta il controllo pubblico sull’attività del gestione che dovrà procedere con chiarezza e trasparenza e dall’altro l’attività gestionale privata secondo i criteri dell’affidabilità ed efficienza dei servizi resi. Sappiamo che il progetto risponde ad un bisogno immediato della comunità per cui sarà prioritaria la realizzazione di quei loculi già in parte pagati da alcuni cittadini.”

Sono circa dodici mila i loculi che saranno realizzati in tre trance che occuperanno un’area di circa quindici mila metri quadri. Il progetto prevede anche la costruzione di una piccola chiesa e la manutenzione dei viali e dei loculi comunali, comprese le aree di inumazione comune, del cimitero vecchio.

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