È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Autostrada Ragusa-Catania
05 Lug 2017 14:10
Ho
incontrato, nella tarda mattinata di oggi, il Soprintendente ai Beni
Cuturali della provincia di Ragusa, Calogero Rizzuto, per fare il punto
della situazione in vista della conferenza di servizio in programma il
prossimo 10 luglio a Roma per la realizzazione della Ragusa-Catania.
In
quell’occasione si entrerà nel merito delle criticità emerse rispetto
al Piano Paesaggistico della provincia di Ragusa perché, in fase di
stesura, non fu previsto al suo interno il tracciato della nuova
autostrada. Ricordo che allora, eccetto le posizioni critiche del
sottoscritto e di pochi altri, tutti gioivano per il Piano
Paesaggistico. Oggi scopriamo che non prevedeva la realizzazione della
nuova arteria. Bene, a differenza di quei tempi, oggi ringrazio il
Soprintendente Rizzuto per il lavoro che sta svolgendo per eliminare le
incompatibilità tra Piano e tracciato. Apprezzo molto di Rizzuto la sua
consapevolezza che non ci possiamo permettere di perdere ulteriore tempo
dopo quanto è stato fatto perché l’opera venisse finanziata, grazie
anche al Governo nazionale e a quello regionale. Siamo già con le
procedure di esproprio avviate e il traguardo è a pochi passi
dall’essere raggiunto.
Rizzuto mi ha confermato che le criticità che
riguardano la tutela di aree archeologiche e altri beni isolati,
relative ai lotti 1 e 2, sono già state risolte.
Rimangono ancora in
piedi quelle relative ai vincoli di tutela 3 e 2 del Piano
Paesaggistico. Per questi aspetti e per le aree boschive che interessano
il tracciato, lo scorso 3 luglio si è svolto un sopralluogo, al quale
hanno partecipato il Comando Forestale di Ragusa, la Soprintendenza e un
tecnico della società concessionaria dell’opera per definire il
superamento del vincolo. In merito alle aree di tutela 2, invece, la
Soprintendenza aspetta le ultime controdeduzioni alle osservazioni dello
scorso 5 giugno, in modo da poter rimodulare il proprio parere.
Dall’incontro
di oggi è emerso che la Soprintendenza ha fatto tutti i passaggi,
alcuni già definiti e altri in fase di definizione, dimostrando che
l’attenzione nei confronti di questa infrastruttura è e sarà quotidiana
fino a quando non saranno iniziati i lavori.
Da parte mia sono
fiducioso che il clima di collaborazione e sinergia che si è instaurato
sarà utile per risolvere ogni problema che si è presentato.
© Riproduzione riservata