AUTOMOBILISTI RAGUSANI PIU’ DISCPLINATI RISPETTO ALL’ANNO SCORSO

21 Ago 2012 17:01

Il vice questore Giovanni Di Mauro, comandante della Polstrada di Ragusa ed i suoi collaboratori sono soddisfatti dei primi risultati dall’esito della campagna europea Speed per il controllo della velocità anche nel nostro Paese sulle strade extraurbane con il monitoraggio del comportamento degli automobilisti.

“Premesso che la velocità è una delle maggiori  cause di incidentistica stradale e quindi anche delle morti sulle varie arterie la sensibilizzazione per questo specifico comportamento degli automobilisti è determinante per ridurre i casi di incidenti” ci dice il comandante Di Mauro che  aggiunge “Questa campagna, in particolare, rappresenta un modo di far capire agli utenti  un metodo di gestione della guida della propria auto in modo responsabile, serio e sicuro”.

Ed allora scatta in noi la curiosità di andare a vedere come si svolge il servizio e come gli uomini della Stradale di Ragusa stanno operando sulla Ragusa-Catania, sulla Ragusa- mare e sulle altre strade della provincia. Nessun intento “punitivo o persecutorio” tant’ è che i bravissimi agenti di cui abbiamo apprezzato sia la professionalità che l’acume operativo hanno piazzato a qualche centinaio di metri del posto di controllo sulla Sp 25 un grande cartello che appunto indicava la presenza degli agenti. Qualcuno (non pochi per la verità) distratto, incurante del limite  e del minimo di disciplina (aggiungiamo noi) ha trasgredito malgrado l’autovelox sia stato tarato a diversi chilometri in più rispetto al limite edittale della strada (70 chilometri all’ora) superando i cento che, pur non essendo una velocità “pericolosa”, sempre “illegale” è.

Il vice questore Di Mauro è convinto (e per quel che può valere anche noi lo siamo) che la prevenzione sia sempre la strada da preferire alla repressione che ci vuole anche perché salvare una sola vita umana è un risultato davvero gratificante.

Ed allora, fortemente impressionati dal modo di operare  della Polstrada e dai risultati raggiunti non solo in questo inizio di campagna “Speed “ma anche (almeno per i primi sette mesi dell’anno in corso rispetto al 2011) per la forte diminuzione del numero di incidenti e dei morti sulle strade ragusane oltre al ringraziamento a chi opera in maniera davvero encomiabile  e continua anche quando tutti noi andiamo in vacanza, ricordiamoci dei moniti che tutte le forze dell’ordine, ma soprattutto la Polstrada, ci lanciano e che possono essere sintetizzati in una sola parola magari ripetuta tre volte: prudenza, prudenza, prudenza sulle strade.