AREE VERDI IN STATO DI ABBANDONO A MODICA, LA PROPOSTA DEL CANDIDATO A SINDACO ABBATE

26 Feb 2013 12:21

“Mi piacerebbe riproporre un’esperienza simile a quella avviata al Circolo Didattico ‘Raffaele Poidomani’ dal titolo Un albero per amico dove diverse aziende si occupano della cura delle piante, precedentemente donate alla scuola, attraverso un contributo esiguo.”

Queste l’idea del candidato a Sindaco di Modica Ignazio Abbate il quale si è fatto carico di numerose lamentele sollevate da alcuni residenti sullo stato dell’area attrezzata di via Sandro Pertini, nel quartiere Treppiedi Nord. Andrea Sortino, un modicano abitante della zona, ha fatto notare come più e più volte sia stata richiesto all’Amministrazione la riqualificazione e la manutenzione delle giostre per i bambini per via del ripresentarsi puntualmente delle erbacce e delle sterpaglie, solleciti caduti nel vuoto. Come se non bastasse nell’arteria è assente, oltre che l’illuminazione, anche la segnaletica orizzontatale e verticale.

Una situazione non più tollerabile insomma che Abbate però mette tra i punti del suo programma con l’obiettivo di mantenere, questa e altre aree attrezzate di Modica, in una condizione di decoro e pulizia anche con l’aiuto di alcune aziende le quali hanno espresso la volontà di intervenire per bonificare l’area di via Sandro Pertini senza alcun onere per il Comune al qualche sarà richiesta solo l’autorizzazione per l’intervento.

La proposta di Abbate parte dal presupposto di creare una rete di aziende e imprese agricole che, sponsorizzando la propria attività, si occuperanno della manutenzione delle aree a verde, delle bambinopoli e delle zone antistanti gli edifici scolastici. “Adotta un area verde” è il claim dell’iniziativa lanciata dal candidato a Sindaco con la finalità di rendere fruibili e più accoglienti gli spazi ricreativi attraverso una politica a costo zero per il Comune.

“Sulla base del mio progetto – conlude Abbate –  le aziende potrebbero rilevare la concessione di un’area dove installare, secondo le possibilità di ognuno, un chiosco o una bambinopoli curandone periodicamente la manutenzione. Ci sono imprenditori che hanno dichiarato la disponibilità a investire per la riqualificazione di Villa Cascino, nel quartiere Dente. Basterebbe davvero poco per mantenere la pulizia delle aree attrezzate impedendo che atti di vandalismo rendano i luoghi non fruibili per i bambini e le loro famiglie”.