ARCHITETTURA IN MOSTRA DA VENERDÌ PRESSO I GIARDINI IBLEI

Attenzione sull’architettura di qualità e sull’uso degli spazi consapevole ed in linea con le tendenze del riuso e della salvaguardia del territorio. Questi i temi dell’iniziativa “Architettura Oggi! – realizzazioni e progetti”, sui quali l’Ordine degli architetti di Ragusa pone l’accento “soprattutto – come ricorda il Presidente Giuseppe Cucuzzella – in questo contesto di crisi”. 

La manifestazione promossa in collaborazione con la Fondazione Arch e Ance Ragusa è in programma dal 14 al 23 dicembre. L’evento è stato presentato questa mattina dal presidente dell’Ordine, Giuseppe Cucuzzella, assieme al segretario Elena Azzone, e dal presidente della Fondazione, Gaetano Manganello.

Cinque le mostre allestite per l’occasione, inaugurate venerdì 14 dicembre presso l’auditorium della chiesa di Santa Teresa a Ragusa Ibla a partire dalle 17.

“La prima mostra – spiega l’architetto Manganello – sarà quella degli iscritti all’Ordine della provincia di Ragusa, giunta alla settima edizione. I progetti saranno selezionati da una giuria qualificata che segnalerà gli elaborati che in modo maggiore esprimono un’architettura di qualità. La giuria è composta da Marco Mulazzani docente all’Università di Ferrara e redattore della rivista “Casabella”, da Matteo Vercelloni docente presso il Polidesign di Milano e redattore delle riviste “Interni” e “Casabella” e da Mauro Galantino docente all’Università Iuav di Venezia. La seconda sarà invece dedicata ai lavori di Giovanni Cintolo, architetto – ricorda il presidente della Fondazione Arch – che ha influenzato, con le sue creazioni, la storia e lo sviluppo dell’architettura contemporanea a Ragusa. “GiArch”, inoltre, è la mostra, curata da Annabella Bucci e Valeria Marsaglia, che offre uno spaccato dei lavori di giovani architetti italiani. Sarà accompagnata da un catalogo che presenterà i progetti partecipanti, edito da Utet Scienze tecniche. Altra mostra quella denominata “30<40”, una selezione effettuata dall’Associazione italiana di architettura e critica e dal critico di architettura prof. Luigi Prestinenza Puglisi. Trenta giovani architetti siciliani di età inferiore ai 40 anni esporranno le proprie opere. Infine, la quinta mostra quella denominata “Architetture per l’ospitalità in Sicilia”, una selezione effettuata sempre dall’Aiac e da Prestinenza Puglisi di cinque studi di architettura siciliani sul tema della realizzazione di strutture per l’ospitalità”

“Premieremo non solo gli architetti – sottolinea Cucuzzella – ma anche l’impresa costruttrice del progetto e la committenza. Queste le tre componenti fondamentali infatti affinchè possa realizzarsi una architettura di qualità”. 

“Il gruppo organizzativo – conclude Elena Azzone – ha progettato un tavolo espositivo di oltre ottanta metri che sarà collocato nel viale centrale dei Giardini iblei, grazie al quale i lavori selezionati potranno essere fruiti dai visitatori rendendoli contemporaneamente parte attiva della mostra”.

 

 

 

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