Archeologo o avventuriero? A Ragusa il “processo” a Belzoni e il giudice sarà Alessandro Cecchi Paone

Giovanni Battista Belzoni: geniale archeologo o spericolato avventuriero? A dare una risposta sarà il pubblico, protagonista di un evento fuori dagli schemi: un vero e proprio “processo” spettacolarizzato alla figura del celebre esploratore padovano, tra i pionieri dell’egittologia moderna.

L’appuntamento è fissato per domani alle ore 18, nella suggestiva cornice della Chiesa della Badia, nel cuore del centro storico cittadino. A presiedere il dibattito nelle vesti di giudice sarà Alessandro Cecchi Paone, volto noto della divulgazione scientifica, conduttore, scrittore e giornalista.

Un evento imperdibile

Claudia Gambino, rappresentante del gruppo Egitto Veneto, difenderà Belzoni, mentre l’ingegnere Lucio Bonafede ne sosterrà l’accusa. Il pubblico, alla fine, sarà chiamato a pronunciarsi: genio o predatore culturale?

L’iniziativa, inserita tra gli eventi collaterali della mostra “Gli Egizi e i doni del Nilo”, rappresenta un’occasione imperdibile per rileggere in chiave critica e coinvolgente la figura complessa di Belzoni: un uomo le cui scoperte hanno fatto la storia dell’archeologia, ma la cui metodologia ha suscitato polemiche e dibattiti.

Un processo inedito che unisce cultura, spettacolo e partecipazione, per riflettere sul confine – spesso sottile – tra esplorazione e spoliazione.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it