Appena otto iscritti: a Ragusa stop al Liceo Made in Italy e all’Istituto 4+2

Quattro iscritti per ognuna delle due sperimentazioni scolastiche. Troppo pochi: l’avvio dei nuovi indirizzi scolastici previsti a Ragusa dal prossimo settembre è rinviato al 2025. Dunque, al momento niente Liceo Made in Italy e Istituto Tecnico Professionale 4+2, annunciati il 21 gennaio scorso dal Mim (ministero dell’Istruzione e del Merito), rispettivamente presso il Liceo delle Scienze Umane “Vico-Gagliardi-Umberto I” e il Paritario “Dante Alighieri”, entrambi nel capoluogo. Una notizia attesa, visto che in tutta Italia le due novità hanno totalizzato 1.669 iscrizioni per il Tecnico professionale 4+2 e appena 375 iscrizioni per il Liceo Made in Italy.

“Appena 18 giorni per decidere”

“Abbiamo avuto poco tempo per informare le famiglie e una finestra di 18 giorni per le iscrizioni – dichiara a ragusaoggi.it la dirigente scolastica del ‘Vico’, Nunziata Barone -. Non c’è stato nemmeno il tempo di programmare il classico orientamento rivolto agli alunni delle terze classi della scuola Secondaria di I grado (le ex Medie). L’anno prossimo, ne sono certa, avremo tempo e modo per organizzare tutti gli incontri e pianificare le informazioni, in modo da consentire agli studenti e alle loro famiglie di cogliere il significato del nuovo indirizzo di studi.”
Identica opinione anche al “Dante Alighieri”. Dall’Istituto però si confida ancora in un recupero all’ultimo minuto. “Contiamo di convincere i ragazzi che in estate vorranno cambiare scuola -sostiene il coordinatore scolastico, Calogero Sardisco – attraverso una campagna pubblicitaria mirata. Forse così riusciremo a fare partire l’Istituto Tecnico Professionale 4+2. D’altronde, il nuovo indirizzo consente di avere un diploma in soli quattro anni, anziché nei soliti cinque, e di accedere all’Università o ai corsi biennali degli Istituti Tecnici Superiori.” Quest’ultimo titolo garantisce lavoro all’86,5% dei diplomati entro un anno dalla conclusione dei corsi.

Le iscrizioni alle prime classi in Sicilia: vince lo Scientifico, bene Scienze Umane

L’Ufficio scolastico regionale ha rivelato i dati delle iscrizioni alla prime classi di ogni grado di scuola. “In Sicilia lieve flessione delle iscrizioni nei Licei per l’anno scolastico 2024-2025, che comunque sono stati scelti da oltre uno studente su due. In leggera crescita gli iscritti al primo anno negli Istituti Tecnici e negli Istituti Professionali. Sono in totale 37.436 i nuovi iscritti alle elementari, 41.254 alle medie, 40.494 alle superiori.”
Dalla sintesi elaborata dall’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia “emerge che per quanto riguarda i nuovi iscritti nei Licei, si è passati dal 63 per cento nell’anno scolastico 2023-2024 al 60,87 per cento (55,63 per cento a livello nazionale) con una diminuzione di circa il 2 per cento. Sono 11.188 gli iscritti agli Istituti Tecnici, in leggera crescita (+1,5 per cento) che passano dal 25,9 per cento dell’anno scolastico 2023-2024 al 27,63 per cento per il 2024-2025 (31,66 per cento a livello nazionale). Un lieve incremento (+0,4 per cento) si registra anche per le iscrizioni al primo anno negli Istituti Professionali (4.657), che passano dal 11,1 per cento dell’anno scolastico 2023-2024 all’attuale 11,50 per cento (12,72 per cento a livello nazionale). Tra i 24.649 studenti che hanno scelto il Liceo, anche per l’anno scolastico 2024-2025 è lo Scientifico in tutti i suoi indirizzi quello preferito, dal 24,74 per cento. Segue il Liceo delle Scienze Umane (14,89%), lo Scientifico – opzione Scienze Applicate (14,24%) e il Classico (13,85%).”

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