Scuola: arriva il Liceo Made in Italy, Istituti Tecnici 4+2, nuovi indirizzi. Ragusa chiede solo 3 corsi

Un Liceo Made in Italy, un Istituto Tecnico Professionale ridotto a 4 anni anziché i soliti 5, un nuovo indirizzo per Istituti Secondari di II grado: sono le novità nella scuola ragusana per il prossimo anno. Verso le nuove proposte del ministero dell’Istruzione e del Merito e avallate dalla Regione Siciliana sono state avanzate poche candidature rispetto alle potenzialità espresse nel territorio; addirittura, in un caso l’unica scuola a farsi avanti è stata una Paritaria.

Liceo Made in Italy a Ragusa

L’unico Liceo Made in Italy, voluto fortemente dal Governo Meloni, aprirà le aule a settembre presso l’Ic Scienze Umane “Vico-Gagliardi-Umberto I” di Ragusa. Saranno 17 in tutta l’Isola: tre in provincia di Agrigento, due a Caltanissetta, tre a Catania, tre a Messina, uno a Palermo, due a Siracusa, due a Trapani, oltre all’unico di Ragusa.    

La possibilità di aderire al Made in Italy era prevista solo per i Les, i Licei in Scienze Umane con percorso Economico e Sociale. Per questo motivo, dal ministero parlano di buon risultato sui 120 licei che saranno attivati in tutto il territorio nazionale (nessuno in Campania).
Nel Ragusano, gli altri due istituti che potevano farne richiesta sono il “Verga” di Modica e il “Mazzini” di Vittoria, ma hanno rinunciato.
Nel primo biennio, gli alunni studieranno le materie base con potenziamento per le discipline Stem, vale a dire matematica, ingegneria, scienze e tecnica, oltre a italiano, diritto, storia, geografia, economia politica, matematica con informatica, due lingue straniere, scienze naturali, scienze motorie, religione (o alternativa).
Le iscrizioni per il nuovo Liceo Made in Italy partono martedì 23 gennaio sulla piattaforma Unica e si concluderanno il 10 febbraio.

Tecnico-Professionale 4+2 a Ragusa

L’unica scuola iblea a candidarsi per la sperimentazione dei nuovi Istituti Tecnico-Professionali, che comprime il percorso scolastico dagli attuali 5 anni a 4, è l’Istituto Paritario “Dante Alighieri” di Ragusa, che attiverà il corso di “Enogastronomia e ospitalità alberghiera”. Nessuna scuola Statale della provincia ne ha fatto richiesta, un segnale di scarsa appetibilità nonostante la possibilità per i diplomati di accedere successivamente agli Its (formazione specialistica post diploma) per altri due anni. In tutta Italia sono state ammesse 196 scuole, più una ubicata all’estero.
Le scuole siciliane dove sarà attuato questo percorso sono 26: due ad Agrigento, quattro a Caltanissetta, cinque a Catania, una a Enna, otto a Messina, quattro a Siracusa, una a Trapani, l’unica come scritto a Ragusa, nessuna a Palermo.  

Corso serale alberghiero a Chiaramonte Gulfi

Fra i nuovi indirizzi di studio per 50 istituti scolastici secondari di II grado della Sicilia dal 2024-2025, l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Mimmo Turano, ne ha autorizzato uno nel Ragusano. Si tratta del corso serale denominato (anche in questo caso) “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”, attivato dall’Istituto Alberghiero “Principi Grimaldi” di Modica per la sede coordinata di Chiaramonte Gulfi. 

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