È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Al Gal Terra Barocca la direzione del Distretto del Cibo del Sud-Est Etna – Val di Noto
17 Lug 2019 13:49
Con delibera 54 del 15 luglio 219 a firma del Presidente della Camera di Commercio del Sud-Est, Pietro Agen, il Gal Terra Barocca ha avuto l’incarico di organizzare la predisposizione dell’istanza per il riconoscimento del costituendo Distretto del Cibo del Sud –Est Sicilia Etna – Val di Noto e di redigere il progetto da inoltrare, una volta ottenuto l’accreditamento, al MIPAAF. Tale progetto racchiude tutte le eccellenze alimentari delle province di Catania, Siracusa e Ragusa. A darne notizia il Sindaco di Modica, nonché Presidente del GAL, Ignazio Abbate: “Per noi è un grandissimo onore aver ricevuto questo incarico da parte del Presidente Agen.
Un incarico che è anche un attestato di stima e di considerazione nei confronti del nostro GAL che è stato scelto tra i tanti presenti nei territori interessati. Grazie al Distretto del Cibo racchiuderemo sotto un unico progetto tantissime eccellenze alimentari che fanno di questa parte della Sicilia uno dei punti di riferimento dell’agroalimentare italiano. Dalla carne bovina all’ortofrutta, dall’avicolo al cioccolato passando per l’olio e il lattiero caseario. Senza dimenticare naturalmente i vini dell’Etna e del territorio ibleo famosi in tutto il Mondo.
All’interno del “paniere” tutte le più importanti certificazioni come IGP, DOC, DOP e DOCG oltre alle produzioni biologiche e slow food. Quello che andremo a rappresentare è un territorio che custodisce in se tante di quelle eccellenze da poter spiccare il volo. Grazie al Distretto del Cibo adesso si avrà una governance in grado di potere intercettare i fondi ministeriali e comunitari per crescere sempre di più. C’è bisogno di un salto di qualità nella gestione delle politiche del cibo per far sviluppare ancora i nostri territori. Distretto del Cibo vuol dire mettere insieme imprese, cittadini, associazioni, istituzioni per realizzare obiettivi comuni”.
© Riproduzione riservata