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Aggredisce infermiere al Pte di Comiso e viene arrestato dalla Polizia
24 Mag 2019 10:57
Un ventunenne è stato arrestato dalla Polizia di Stato per aver aggredito un infermiere in servizio al Presidio territoriale di Emergenza di Comiso. Si tratta di Giovanni Piazzese, già noto alle forze dell’ordine, originario di Siracusa ma residente a Comiso.
L’aggressione è avvenuta intorno alle ore 15.20 di ieri. Una chiamata al Numero Unico per le Emergenze, il 112, ha richiesto l’intervento di una Volante della Polizia per una violenta aggressione in corso da parte di un utente ai danni di personale sanitario in servizio presso quella struttura territoriale.
Immediatamente è arrivata sul posto una volante del Commissariato di Vittoria che constatava la presenza, nei locali destinati alle prime cure dei pazienti, di un uomo in evidente stato di agitazione ancora intento ad inveire contro il personale sanitario lì presente. L’aggressore presentava una ferita da taglio sulla mano destra e diversi altri graffi sul corpo, che dichiarava di essersi provocato da solo.
Dopo esser stato calmato, con non poca fatica, è stato sottoposto alle cure del caso da parte del personale di turno e, da quest’ultimo, giudicato guaribile con prognosi di 7 giorni.
Secondo quanto accertato dalla Polizia di Stato, Piazzese, a seguito di una ferita procuratosi poco prima, si era recato nel presidio sanitario comisano, accompagnato da alcuni familiari, per ricevere le cure necessarie. Ad un certo punto, senza alcun plausibile motivo, si è scagliato contro un infermiere che lo stava iniziando a curare. Proprio l’infermiere è stato colpito più volte con schiaffi e pugni al volto e al naso, tanto da riportare una frattura pluriframmentaria composta delle ossa nasali giudicata guaribile con una prognosi di 25 giorni.
Non pago, si è scagliato anche contro il medico di turno del P.P.I. che era intanto accorso sul luogo dell’aggressione. Mentre alcuni presenti tentavano di contenere la sua foga, trattenendolo fisicamente, Piazzese è riuscito a divincolarsi e a sferrare dei colpi alla testa del medico che ha riportato un trauma cranico minore, giudicato con 2 giorni di prognosi.
Immediatamente dopo ha anche provato ad aggredire un altro infermiere che nel frattempo era rientrato con l’ambulanza al PTE, insieme ad un altro medico. Tuttavia, in questo caso è stato placcato in tempo dai suo accompagnatori che anche prima avevano tentato di fermarlo. Solamente all’arrivo delle forze dell’ordine Piazzese si calmava completamente.
Accertata quindi la gravità dei fatti e la pericolosità del soggetto, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di lesioni aggravate e, su disposizione del P.M. di turno, condotto presso la Casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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