È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
A MONTEROSSO ALMO RIVIVE IL FASCINO DEL PRESEPE VIVENTE
17 Dic 2011 14:34
Il dedalo di viuzze del quartiere antico torna ad animarsi. La magia del presepe vivente ambientato a Monterosso Almo, con le atmosfere che rievocano gli anni Cinquanta, è pronto a brulicare di vita e di luce, per far riassaporare ai visitatori le sensazioni di un tempo. Il quartiere Matrice, cornice ideale per la rappresentazione della Natività, farà da sfondo alla rinascita degli antichi mestieri, attività ormai scomparse che costituiscono la testimonianza più sincera di un passato immune dal consumismo e in assoluta simbiosi con i ritmi delle stagioni.
L’associazione “Amici del presepe” di Monterosso Almo è all’opera già da parecchi giorni per predisporre un percorso ricco di fascino, da cui si rimane colpiti perché coinvolti nell’immediato dall’atmosfera natalizia. Il 26 dicembre, l’1, il 6 e l’8 gennaio, a partire dalle 17,30, con partenza da piazza San Giovanni, nel cuore del centro montano, i visitatori potranno ammirare la laboriosità del “curdaru”, del “firraru”, della “lavannara” e, ancora, dello “scarparu”, nonché di tutte le altre figure che, per il Natale, ritorneranno protagoniste riproponendosi alle nuove generazioni, portando in dotazione una ricchezza di storia e di tradizione che, spesso e volentieri, finisce nel dimenticatoio. Grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale di Monterosso Almo e della Provincia regionale di Ragusa, anche quest’anno sarà possibile rimanere incantati dinanzi alla scena della Natività che si propone con tutta la propria magia. Vedere spuntare, nel cuore del quartiere Matrice, i Magi, l’asinello, il bue, Maria, Giuseppe e il Bambin Gesù, costituisce un passo vicino al senso più intimo che ciascuno di noi riesce a dare al Natale.
“Ogni anno – dice il presidente dell’associazione “Amici del presepe”, Paolo Tavano – diamo il via ad una rappresentazione che, giunta ormai alla ventisettesima edizione, riesce a coinvolgere nella maniera più profonda non solo coloro che ammirano le nostre realizzazioni ma anche noi che, in prima persona, lavoriamo per rendere più belli e suggestivi questi momenti che ci avvicinano al periodo delle feste”. Per informazioni è possibile contattare il 339.8739007.
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