A Modica in scena “Il seduttore” per una rete amorosa

MODICA – Tre donne, tre relazioni amorose, un uomo: una rete pericolosa che nasconde il dramma della perdita di un figlio. Con lo spettacolo “Il seduttore” di Diego Fabbri, con la regia di Alessio Pizzech, un nuovo appuntamento con la stagione di prosa del Teatro Garibaldi di Modica. Venerdì, 15 dicembre, alle ore 21.00, una commedia a tratti cinica e detentrice di una tristezza profonda: quella di un padre, Eugenio, che veste i panni di un Don Giovanni dei giorni nostri per nascondere a se stesso il grave dolore che la sua anima avverte, quello della morte dell’unico figlio, la cui presenza in scena è restituita dall’immagine di una bicicletta e dal suono ostinato del suo campanello. Sul palco accanto al seduttore, interpretato da Roberto Alpi, le sedotte, ovvero la moglie Norma, alla continua ricerca di un amore fedele, inseguendo alla fine qualcosa che ormai è finito, la prima amante Wilma, impegnata in una guerra costante e radicale con Eugenio in cui carne e sensualità diventano privilegiato campo di battaglia, e la seconda amante Alina, proiettata in un sogno di fuga dalla realtà. Tre bravissime attrici ad interpretarle: Laura Lattuada, Agnese Nano ed Isabel Russinova. Il pubblico del teatro modicano sarà trasportato nelle avventure di un rapporto amoroso così complesso, tra promesse di amore sincero e di viaggi in paesi lontani che si scontrano con la cruda verità, fino ad un epilogo dai risvolti assolutamente sorprendenti.
I biglietti di ingresso possono essere acquistati al botteghino del teatro o online su www.ciaotickets.com/evento/il-seduttore. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito della fondazione all’indirizzo www.fondazioneteatrogaribaldi.it.

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