L’ASP di Ragusa ha conferito l’incarico di Direttore della Unità Operativa Complessa di Oculistica al dottor Maurizio Parisi, a seguito di una procedura selettiva per titoli e colloquio. La nomina avrà durata quinquennale e consolida un percorso professionale iniziato nel 1991 all’interno della stessa struttura, dove Parisi ha ricoperto anche il ruolo di Direttore facente […]
Marina di Ragusa, acqua stagnante da anni nel cortile condominiale: residenti esasperati
30 Mag 2025 11:15
La segnalazione arriva dai residenti di un condominio in via Avellino, a Marina di Ragusa. Da anni, in base alla segnalazione, un muro di contenimento che delimita il cortile interno è interessato da una inspiegabile e continua fuoriuscita d’acqua, che i residenti temono possa essere fonte di seri rischi per la salute pubblica.
Numerose sono state le segnalazioni
Nonostante numerose segnalazioni alle autorità competenti, nulla è cambiato. Un residente racconta di essersi attivato personalmente già due anni fa, ottenendo solo un sopralluogo senza esiti concreti da parte dei tecnici comunali. Anche l’amministratore del condominio ha contattato i proprietari dell’immobile sovrastante, i quali hanno negato ogni responsabilità sulla perdita. “Il problema non solo persiste – denuncia il cittadino – ma è nettamente peggiorato nelle ultime settimane: l’acqua fuoriuscita ha creato un ristagno permanente nel cortile, dove si accumulano detriti e si moltiplicano zanzare e insetti. Una situazione insostenibile, specie con l’arrivo dell’estate.”
L’esasperazione dei residenti è aumentata dopo che, circa quindici giorni fa, sono state inviate due segnalazioni ufficiali tramite PEC: una all’Ufficio Tecnico – Settore Ambiente del Comune di Ragusa e una all’ASP – Ufficio Sanitario. Ma nessuna risposta è ancora pervenuta. Nessun sopralluogo, nessun intervento, nessuna rassicurazione.
“Non ci resta che affidarci alla stampa – prosegue il residente – affinché questa vicenda ottenga finalmente l’attenzione che merita. Chiediamo un intervento urgente da parte del Comune e delle autorità sanitarie per ripristinare condizioni igieniche adeguate e tutelare la salute dei condomini e dell’intera comunità locale.”




© Riproduzione riservata