Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
Crisi idrica, situazione sempre più difficile: a Ragusa diminuite le piogge del 41%
25 Gen 2024 11:44
Se da un lato l’alluvione in Emilia Romagna ha rappresentato un “big bang” idrico per il nord Italia, il problema della siccità nelle regioni del sud, e in particolare per la Sicilia, continua a persistere.
Le mappe del CNR indicano che la percentuale di territorio italiano colpito da siccità severa-estrema nei sei mesi precedenti (estate-autunno 2023) è del 93% in Sicilia e dell’85% in Calabria. Questo ha un impatto su un gran numero di abitanti, con il 12% della popolazione siciliana e calabrese che vive in aree colpite da siccità estrema.
UNA SITUAZIONE DIFFICILE
Le province di Siracusa e Ragusa in Sicilia hanno registrato situazioni pluviometriche particolarmente critiche, con una diminuzione delle piogge rispettivamente del 61% e del 41% rispetto alla media.
Nelle dighe palermitane, attualmente, sono presenti circa 71.700.000 metri cubi d’acqua, corrispondenti al 40% del volume massimo invasabile e al 67% di quanto registrato nello stesso periodo dell’anno precedente. Complessivamente, gli invasi siciliani trattenengono quasi 297 milioni di metri cubi d’acqua, con una diminuzione del 18% rispetto al 2023.
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