Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
INCONTRO A PALERMO PER IL PRECARIATO IN SICILIA
03 Giu 2010 18:09
Anche il Presidente della I Commissione Affari Istituzionali, on. Riccardo Minardo, partecipa all’incontro a Palermo per discutere della questione dei precari in Sicilia, promosso dall’Assessore Regionale alla Famiglia delle Politiche Sociale e del Lavoro Leanza alla presenza del Presidente della Regione on. Lombardo, di tutti i parlamentari regionali, nazionali, i presidenti delle province e i sindaci di tutta la Sicilia. Presente anche il sindaco di Modica e l’Assessore al Personale e ai Servizi Sociali Iabichella. I percorsi e le strategie da seguire per superare il problema del precariato i temi in discussione e le richieste al Governo nazionale fortemente volute dai rappresentanti istituzionali, dichiara l’on. Minardo, sono quelle della deroga del patto di stabilità per i comuni necessaria per la stabilizzazione dei precari, interventi assolutamente indispensabili per dare risposte al mondo del precariato e per garantire gli equilibri finanziari degli enti locali che si trovano in difficoltà come ad esempio il Comune di Modica e comunque tutti i comuni della provincia di Ragusa. Il Governo Regionale ed il Presidente Lombardo sono intenzionati ad andare avanti su questa strada con il pieno appoggio di tutti i sindaci e di tutti i rappresentanti istituzionali. La situazione dei precari degli enti locali va risolta, dichiara l’on. Minardo, perchè così si rischia la totale penalizzazione di tutto il contesto sociale della Sicilia e della provincia di Ragusa ed è perciò importante che oggi da questo incontro siano scaturite l’unità e la sinergia da parte di tutti per far capire a gran voce al Governo nazionale la dimensione sociale del problema in Sicilia perché migliaia di persone vivono nell’incertezza e nella totale disperazione. Si porterà avanti il ddl passato aula all’assemblea regionale sulla questione e l’azione forte del presidente Lombardo nei confronti del Governo Nazionale e del Ministro Tremonti.
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