Monti iblei in fiamme: denunciato nel territorio di Noto un uomo per incendio boschivo


Sono centinaia gli ettari di macchia mediterranea interessati in queste settimane dagli incendi che, in più occasioni, hanno lambito le abitazioni private, quasi sempre salvate dal provvidenziale intervento dei mezzi di soccorso.

Gli incendi, che hanno interessato i territori anche di Ragusa e Siracusa (che sono al confine), possono avere chiavi di lettura investigativa diversa e numerosa è la platea di soggetti potenzialmente interessati dai roghi.


A seguito di un recente incendio che, ancora una volta, ha interessato l’area dei monti iblei, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Noto, al termine di un’efficace attività investigativa, hanno denunciato un uomo alla Procura di Siracusa.


L’incendio, che ha interessato circa 5 ettari di macchia mediterranea e ha messo in pericolo almeno 5 abitazioni, è divampato verso l’ora di pranzo ed è stato spento solo dopo 6 ore di intenso lavoro portato a termine da mezzi aerei e terrestri.

I Carabinieri hanno ricostruito le ore antecedenti l’incendio individuando proprio il proprietario del campo come l’autore del vasto incendio. L’uomo, infatti, dopo aver raccolto in diversi punti del suo terreno mucchi di sfalci di potatura, ha pensato bene di utilizzare le fiamme per disfarsene anziché versarli negli appositi compattatori.

Verso ora di pranzo l’uomo avrebbe però lasciato che gli ultimi focolai finissero per lui il lavoro e si è recato a casa per pranzare.7


Le fiamme libere, alimentate dal forte vento di libeccio, hanno però aggredito la collina generando un grave danno ambientale nonché economico a causa delle numerose squadre dei Vigili del fuoco e Forestali intervenuti, insieme ai mezzi aerei, per rimediare a quella distrazione volontaria dettata da noncuranza ed incoscienza. Raccolti tutti gli elementi indiziari disponibili, l’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa per procurato incendio boschivo.

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