Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
UNA NOTTE DAVVERO SPECIALE
20 Dic 2011 11:06
Fu in “Una notte davvero speciale” che gli animali e gli angeli iniziarono a parlare e a farsi comprendere dagli uomini, ma tante altre cose accaddero e a narrarlo sono stati gli alunni della classe 2B del Circolo Didattico “Falcone-Borsellino” di S. Croce Camerina. Questa pagina del nostro giornale sarà dedicata a raccontarvi una delle tantissime recite che i bimbi della nostra provincia assieme alle loro maestre preparano per festeggiare insieme il periodo natalizio.
Questi alunni e la loro recita, infatti, sono stati scelti come esempio di un momento, che rappresenta giorni di preparazione ed un appuntamento a cui non si può mai mancare. Ha, inoltre, un’enorme importanza per i bambini la rappresentazione teatrale, sia che la vivano da semplici spettatori, sia ancor più che vengano coinvolti come attori nella rappresentazione. Si vive, infatti, la partecipazione ad un evento festivo e alla creazione di un’opera che deve presentarsi senza smagliature, completa, una sorta di mimesi della realtà.
Coadiuvati e diretti dagli insegnanti Rosetta, Stefania e Francesco, questi bimbi hanno messo su in pochi giorni non la tradizione recita, ma personificando i personaggi tipici di ogni presepe, sono riusciti a reinventarli ed a regalarci un risultato non comune.
La scena viene aperta dall’asinello che è ormai stanco di “prendere legnate” dal suo padrone, poi arriva il bue e via via tutti i personaggi che San Francesco inserì nel presepio. Con allegria e bravura tutti gli alunni della classe 2B hanno recitato e cantato senza incappare in un errore, malgrado la presenza di genitori e parenti che può agitare non poco i più piccoli. I nostri più vivi complimenti vanno a loro e agli insegnanti che li hanno guidati.
© Riproduzione riservata