Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
LA COSTA SCICLITANA NECESSITAVA DI INTERVENTI
09 Dic 2011 09:09
I 747.000 euro che il comune di Scicli ha utilizzato per appaltare i lavori dei nuovi frangiflutti a riparo dei lidi di Arizza e Spinastanta tra Donnalucata e Cava d’Aliga, fanno parte di quei dodici milioni e trecentocinquanta mila euro, somma complessiva che, a suo tempo, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze destinarono a sei comuni della Provincia di Ragusa per progetti, appunto, che prevedevano interventi a tutela dell’ambiente e della difesa del suolo. Quello da qualche ora appaltato dal comune di Scicli, è uno degli interventi, valutati con ‘pericolosità e rischio elevati e molto elevati’, e che servono alla riqualificazione di tutta la nostra fascia costiera, a partire da Santa Maria del Focallo e fino a Scoglitti. Ciò che segnalai all’epoca all’ex Ministro Stefania Prestigiacomo, è diventato un importante risultato per il nostro territorio. Un risultato ancora più marcato oggi, dopo i recenti fatti che hanno mostrato nel Paese ed anche in Sicilia, cosa vuol dire il ‘rischio idrogeologico’ e cosa esso può comportare. Mi fa piacere sottolineare che i 747.000 euro per i nuovi frangiflutti nella fascia costiera sciclitana, sono frutto dell’impegno dell’ex Governo centrale.
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