ZONA ARTIGIANALE AMPLIAMENTO CIMITERO ED ENERGIE ALTERNATIVE

La Cna territoriale di Ispica è da molti mesi impegnata con forza nella risoluzione di alcune problematiche molto complesse destinate, appena ci sarà il via libera, a creare condizioni reali di sviluppo duraturo negli anni. “Ecco perché occorre un grande sforzo – dice il presidente della Cna di Ispica, Tonino Cafisi – non solo del gruppo dirigente della nostra organizzazione ma soprattutto della parte politica e amministrativa della città. Abbiamo spinto molto, dapprima aprendo un dibattito sull’assegnazione dei lotti cimiteriali per le società di mutuo soccorso e per i privati cittadini che nel corso degli anni hanno presentato un’istanza che merita di essere tenuta in considerazione nella maniera dovuta e subito dopo abbiamo avviato una discussione, oggi attualmente in corso, sull’allargamento del cimitero dal lato dell’attuale parcheggio soddisfacendo le richieste dei cittadini e creando un volano di sviluppo e lavoro per numerosi comparti in città, dagli edili alle forniture, agli impianti. Siamo fiduciosi sull’imminente assegnazione di circa 32 lotti e sul recupero di numerosi monumentini cimiteriali da ristrutturare”. La Cna, inoltre, chiarisce di avere lavorato parecchio anche sul completamento dell’iter di realizzazione della zona artigianale lungo la strada di collegamento che da Ispica conduce a Pozzallo in contrada Garzalla.

“Dopo un lungo iter – continua Cafisi – abbiamo preso atto positivamente del fatto che nei giorni scorsi tutti i proprietari delle particelle ricadenti nell’area predisposta ed approvata per la zona artigianale hanno ricevuto da parte del Comune di Ispica un avviso volto ad informarli sulle relative procedure di esproprio. Siamo soddisfatti per la grande battaglia che abbiamo condotto per dotare la città di una moderna zona di sviluppo per le imprese che da anni chiedono spazi di espansione per fare crescere le proprie aziende. Seguiremo con attenzione tutte le procedure per realizzare questo grande sogno delle Pmi locali”. Il responsabile organizzativo, Carmelo Caccamo, inoltre, afferma che “da circa un anno la Cna sostiene la necessità di riqualificare la città sia dal punto di vista del centro storico che dal punto di vista della sostenibilità ambientale attraverso una attenta strategia di mobilità pulita, riqualificazione energetica, verifica degli impianti termici privati e pubblici spingendo l’Amministrazione comunale ad aderire al cosiddetto Patto dei sindaci, il Paes, che rappresenta una grandissima opportunità ai fini della creazione di un profilo ecosostenibile della città attraverso l’aiuto di grandi risorse umane e tecniche. Abbiamo seguito la problematica nelle varie cittadine iblee – aggiunge – coinvolgendo tutti i soggetti interessati. Il coordinamento cittadino si è anche espresso più volte sull’argomento ritenendo lo strumento del Paes strategico per il lavoro e l’occupazione in città. Ecco perché riteniamo si tratti di una grande occasione da non sciupare”. Per tali ragioni, la Cna annuncia che parteciperà al dibattito pubblico di giorno 6 presso l’aula consiliare dove l’associazione di categoria presenterà la propria idea complessiva di sviluppo sui temi del risparmio energetico e della crescita ecosostenibile della città. “Sono tre temi centrali della nostra azione – conclude Caccamo – che finalmente dopo tantissime riunioni stanno vedendo la luce”.

 

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