VITTORIA SPORTING FUTSAL KO

L’andata dei play off di Serie A tra Vittoria Sporting Futsal e Bellator Ferentum (Frosinone) – valevole per l’accesso alla finale – è da considerarsi uno dei più significativi “spot” per la disciplina in questione. 12 gol in 40 minuti. Un pubblico, ordinato e sportivo come sempre quello vittoriese, che ha saputo essere ospitale, ma che non ha fatto mancare il proprio apporto alle biancorosse di Mr. Maurizio Assenza. Il ritorno, domenica 1 maggio al Palasport di Colleferro, sarà utile a comprendere chi avrà accesso alla finale. Tutto, è ancora da decidere. La cronaca. Primo tempo. Avvio lampo delle atlete biancorosse che nei primi dieci minuti riescono a chiudere l’avversario nella propria metà campo e ad infilarlo con triangolazioni degne di una domenica perfetta. A rendere merito a quanto sopra detto, il tabellino marcatori che dopo i primi 600 secondi segna 4 a 0 per il Vittoria Sporting Futsal. A segno: 3’15” e 4’05” Saraniti (V), 6’30” Ricupero C. (V), 10’02” Saraniti (V). Galvanizzate, ma sicuramente provate dallo sforzo iniziale, le atlete biancorosse subiscono il ritorno della formazione frosinate, che a sua volta colpisce con: 11’15” Carta (B), 13’08” Riccelli (B), 17’22” Carta (B), 17’34” Vellucci (B). Secondo tempo. La seconda frazione di gioco vede il Vittoria Sporting Futsal divorarsi due/tre nitide palle gol e la Bellator affondare ancora una volta il colpo con la Vellucci in due occasioni. Il tentativo di ripresa delle biancorosse porta la firma di Othmani ma allo scadere è la Olmetti a siglare il definitivo 7 a 5 per la Bellator. Dato l’avvio sprint, è chiara e tangibile da parte della dirigenza biancorossa, l’amarezza per un’andata che poteva avere connotati diversi, così come conferma il DS Luciano Di Vita. “C’è un pizzico di rammarico. E’ evidente. Poteva andare meglio, ma il risultato di certo non ci condanna. La partita è ancora tutta da giocare. Alle ragazze va riconosciuto uno sforzo importante. Hanno mostrato un buon calcio e di fronte avevamo una formazione con più esperienza. Di certo, per noi, ha contato anche questo. Abbiamo pagato lo scotto che va riconosciuto ad una formazione novizia in questo campionato. Non cerchiamo attenuanti – spiega Di Vita -. In settimana lavoreremo ancora e di più per provare a ribaltare le sorti di questa semifinale. Sappiamo che sarà dura, ma siamo abituati alle difficoltà. A Colleferro andremo per giocarci la partita fino in fondo e proveremo a tornare con in tasca l’accesso alla finale. Se così non dovesse essere, siamo certi di aver gettato e rinsaldato le basi per un futuro all’altezza dei sogni che siamo certi di avere e che puntiamo a realizzare. Vittoria è con noi”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it