È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VITTORIA: AL VIA DA SABATO 7 LUGLIO LA CAMPAGNA “SALDI CHIARI”
27 Giu 2012 05:21
Inizieranno sabato 7 luglio i saldi di fine stagione che avranno termine a metà settembre. Quindi per un periodo abbastanza prolungato i commercianti di Vittoria e Scoglitti, appartenenti ai Centri commerciali naturali “Colonna” e “Coste” (quest’ultimo nella borgata marinara), al “settore Moda” (che raccoglie l’abbigliamento, le calzature e gli accessori d’abbigliamento), proporranno i capi di abbigliamento a prezzi ribassati, seguendo le norme che regolano le vendite straordinarie e la pubblicità dei prezzi. Due mesi d’offerte, tante occasioni a prezzi scontati, garantite dall’iniziativa “Saldi Chiari”, una campagna voluta anni fa dal sindacato comunale della Moda a tutela del consumatore.
La campagna dei saldi 2012, purtroppo, è condizionata da un periodo abbastanza pesante, la grande crisi economica, come l’hanno definita gli economisti, la stessa che continua a generare un clima difficile per le famiglie e le imprese.
Ciò fa acquisire maggiori responsabilità alle imprese: infatti, gli obiettivi dei Centri commerciali naturali “Coste” e Colonna”, del settore Moda e di Confcommercio, sono: garanzia, trasparenza, cordialità, soddisfazione per l’acquisto oltre alla piacevolezza di fare shopping a Vittoria e Scoglitti.
“Saldi Chiari”, infatti, è l’impegno del commerciante a voler rispettare le regole, fondamentali per garantire il consumatore negli acquisti della merce con i saldi.
L’iniziativa, giunta alla settima edizione annuale, ha avuto riscontri sempre maggiori. Ecco perché i presidenti dei Centri commerciali naturali “Colonna” e “Coste”, rispettivamente Gianfranco Paternò e Arcangelo Mazza, ed il sindacato comunale della Moda, sono stati invogliati a proseguire e migliorare l’iniziativa, indirizzandola verso la tutela del consumatore e la responsabilizzazione dei commercianti, sostenendo, ancora una volta, le seguenti regole: accettare pagamenti attraverso bancomat o carta di credito; riconoscere al cliente la possibilità di provare il capo (comportamento non prescritto da nessuna legge, ma lo si attua per consuetudine); consentire durante tutta la durata dei saldi la possibilità di cambiare la merce entro il termine massimo di due giorni dall’acquisto, presentando lo scontrino e purché il capo non presenti manomissioni; mettere in vendita durante i saldi merce non proveniente da stock o da acquisti paralleli, ma acquistata dagli stessi fornitori da cui l’azienda si serve durante tutto il corso dell’anno.
L’idea “Saldi Chiari” rafforza il rapporto di fiducia con i consumatori. L’acquisto in saldo è totalmente trasparente poiché è regolato da un codice di comportamento che garantisce l’acquirente. L’operazione “Saldi Chiari”, l’allegra locandina ne identifica i negozi, presenta un duplice vantaggio: ai commercianti dà un’opportunità in più per dimostrare la loro professionalità e quindi fidelizzare ulteriormente la clientela, dall’altro fornisce ai consumatori più esigenti la completa garanzia della qualità della merce proposta dal proprio negoziante di fiducia.
Purtroppo, ogni anno la campagna dei saldi è “turbata” da alcune aziende che avviano gli sconti in maniera clandestina e fuori da ogni regola. Sarebbe opportuno che “i soliti” avviassero un’attenta analisi commerciale ed etica. L’esito dell’analisi è pregiudizievole prima verso il consumatore e poi verso il comparto di cui fanno parte.
Confcommercio ha segnalato ai sindaci, ai comandi della Polizia municipale ed alla Procura della Repubblica questo disdicevole e sleale comportamento auspicando interventi repressivi.
© Riproduzione riservata