VISITA DI IMPRENDITORI UCRAINI A PACHINO PER ACCORDI DI COLLABORAZIONE CON PRODUTTORI SICILIANI

Si è svolta  a Pachino  presso  il Palmento Rudinì, di proprietà della nota  casa vinicola Rudinì, sotto l’egida del Comune di Pachino, rappresentato per l’occasione dal Consigliere comunale  Poidomani  e del Consorzio di Tutela  IGP del Pomodorino di Pachino, rappresentato dal suo Presidente Sebastiano Fortunato  e magistralmente organizzato dall’Avv. Domenico Romano  un convegno e  workshop per promuovere la produzione all’estero dei prodotti tipici siciliani ed in particolar , della provincia di Siracusa. Questo è  l’intendimento dal parte dell’Avv.to Romano , promotore del costituendo consorzio di  piccoli e medi produttori agricoli i quali, in un mondo sempre più rivolto alla globalizzazione, possano trovare un adeguato  spazio per la collocazione dei loro prodotti. Uno dei primi incontri si è infatti svolto a Pachino, cittadina dell’estremo sud della Sicilia,  nota in un tutto il mondo per la produzione di eccellenza dei prodotti ortofrutticoli ed in particolar modo del pomodorino di Pachino, con imprenditori  arrivati appositamente dall’Ucraina accompagnati  dal Console Onorario di Ucraina per la Calabria Notaio Salvatore Federico, che  ha inteso coinvolgere per questo evento  il collega  Marco Joson, console onorario di Ucraina per le tre Venezie ( Veneto – Friuli e Trentino Alto Adige).  Un doveroso ringraziamento per l’effettuazione di questo evento è da riconoscere al Notaio Giambattista Coltraro affermato professionista  con propri studi notarili in diverse  comuni della Provincia di Siracusa, cosi come è stato affermato  dal Console Federico e dall’Avv. Domenico Romano nelle rispettive relazioni al convegno  che  si è svolto alla presenza di un  folto gruppo di partecipanti. Una decina gli imprenditori Ucraini  che sono stati coinvolti in questo viaggio  da parte del Console Jason, attraverso il coinvolgimento  di un associazione  denominata Casa Italia, che promuove in Ucraina  rapporti  economici, commerciali, culturali e turistiche con l’Italia.  Una decina gli imprenditori Ucraini, seguiti da una qualificato staff di traduttori  che hanno fatto in modo che  sia il convegno che gli     incontri che si sono svolti  durante il workshop  venissero predisposti con traduzioni simultanee. Fra gli imprenditori Ucraini abbiamo incontrato Mr. VASYL  MIKULIN,  rappresentate di  una importante catena alberghiera che dispone di strutture anche in diversi Paesi,  fra i quali la Turchia.  Lo stesso   si è molto interessato alla produzione  vinicola,  ortofrutticola  e di prodotti tipici siciliani che  ha gustato con molto interesse, cosi come lo stesso è stato  rappresentato degli altri invitati, –  aziende che gestiscono catene di ristoranti, importatori  e distributori di prodotti agricoli,  che hanno con molta attenzione anche fotografato i prodotti gustandone la prelibatezza.  Fra le aziende locali  che  hanno partecipato al workshop, accompagnati  dal dott. Giuseppe Cambareri  che ha collaborato con l’avv. Romano, abbiamo registrato  la presenza  della ditta Fratelli Campisi, rappresentata  dal  Sig. Salvatore Campisi,  co-promotore del workshop e personaggio di importante rilevo nel settore della produzione e vendita di prodotti tipici lavorati del settore ittico, ortofrutticolo e  conserviero. Altro nome noto , non solo in Sicilia ma anche in altri Paesi Europei,  il Sig. Giovanni Sipione, leader nella produzione del pomodorino di Pachino, che gestice un’azienda selezionata  da importanti ditte produttori di semi  di ciliegino, ottenendo delle  qualificazioni internazionali di qualità.  Altre ditte presenti  la   B & C  di Cultraro Corradina  di Pachino,  la Pevianfrutta  Srl di  Ispica , produttori  di prodotti ortofrutticoli di eccellenza, l’oleioficio Blandino  di Rosoloni, l ’ azienda agricola Tranchina Giuseppe, produttrice di mandorle ed olio d’oliva,   Il  Feudo   Ramaddini   e  l’ Azienda Agricola Terre di Noto – Vigneti e cantine, per la produzione di vini di qualità. Presente in qualità di ospite il Console Generale onorario di Turchia in Sicilia  Domenico Romeo che nel ringraziare gli organizzatori per l’invito a partecipare  ha dato il benvenuto ai colleghi Consoli di Ucraina ed agli imprenditori ucraini, confermando la sua disponibilità a promuovere eventi di questo genere non solo in Sicilia, ma anche nel Paese da lui rappresentato, in considerazione che il “Made in Italy”, non collegato alla sola moda ma alla produzione di  prodotti  in genere, anche in un momento di forte recessione economica  è sempre e da tutti ricercato, specialmente in quei Paesi emergenti quali oggi è la Turchia  con un PIL  a 2 cifre. Ha invitato i presenti ad un seminario che si svolgerà a Siracusa il 19 p.v. organizzato di un Team di Commercialisti e dal Notaio Coltraro  sulle opportunità che la Turchia oggi offre agli investitori stranieri.

 Un plauso particolare và agli organizzatori  che in esclusiva  autonomia e con il supporto  dei soli interessati   hanno  inteso organizzare questo incontro allo scopo di far conoscere la  produzione di eccellenza del nostro patrimonio  agroalimentare.  La scelta di servirsi di contatti locali nei Paesi di destinazione, attraverso  rappresentanze diplomatiche in Italia,  potrebbe essere  di grosso supporto  alla creazione di nuovi rapporti commerciali   e poter portare avanti delle sinergie comuni   allo scopo di trovare più ampio spazio nei mercati internazionali e globalizzati  

 

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