VIDEO – Droga dall’Albania, ecco gli arrestati dell’operazione “Balkan”. Oltre 50 mila intercettazioni

Un’operazione antidroga, coordinata dalla Procura distrettuale di Catania, eseguita da squadra mobile di Ragusa e guardia di finanza di Como, ha sgominato un traffico internazionale di marijuana dall’Albania con ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti destinate a piazze di droga in Italia.

Nell’inchiesta, denominata “Balkan”, ci sono 61 indagati: 37 albanesi e 24 italiani. La Procura etnea ritiene di avere “inciso sull’intera filiera dell’organizzazione transnazionale azzerandone i vertici”.

Durante le indagini, avviate nel 2012, sono stati eseguiti diversi blitz, in più città italiane: il più importante polizia di Ragusa e guardia di finanza di Como l’hanno eseguito a Catania, con il sequestro di 1.000 chili di marijuana e di armi utilizzate dai custodi per proteggere la droga.

Le indagini della squadra mobile e delle Fiamme gialle erano state avviate separatamente e sono state riunite in un unico fascicolo che ha portato all’individuazione dei fornitori albanesi.

ECCO TUTTI I PARTICOLARI E I NOMI DEGLI ARRESTATI

GUARDA IL VIDEO CON LE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE
https://youtu.be/p2TV8fms3bc

La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha tratto in arresto gli ultimi presenti in Italia, ovvero i promotori ed organizzatori HOXHAJ Fation, nato in Albania il 03.02.1977, HOXHA Mandi alias HOXHAJ Gentian, nato in Albania il 12.03.1980, ZHUKA Erson, nato in Albania 23.04.1984 e KALEMAJ Roland, nato in Albania il 11.08.1976. Gli altri erano già in carcere ed alcuni latitanti nel paese natio, ovvero in Albania.

L’indagine della Squadra Mobile ha avuto inizio nel 2012, quando parte dei membri dell’organizzazione criminale italo-albanese stava prendendo sempre più piede nel territorio di Modica tentando di sconfinare nel resto della provincia iblea. Considerata la caratura criminale, la Squadra Mobile continuava le indagini del Commissariato modicano per risalire ai fornitori degli albanesi presenti su quel territorio. La recente operazione “Blade” della Polizia di Stato (17 gli arrestati) ha permesso di sgominare l’organizzazione criminale presente nel territorio di Modica, mentre “Balkan” aveva come fine quello di risalire fino a fornitori presenti in Albania e così è stato.

La Squadra Mobile di Ragusa, piano piano, è riuscita nel corso di due anni d’indagini a individuare i canali di approvvigionamento albanesi effettuando decine di arresti e sequestri di ingente quantità, creando così danni enormi all’organizzazione transnazionale sia in termini di risorse umane che sotto l’aspetto economico.

Le indagini coordinate dalla Procura Distrettuale di Catania avevano già permesso di individuare e raccogliere fonti di prova a carico di oltre 50 soggetti, ma sul finire si riusciva ad individuare il canale di approvvigionamento albanese, elemento raccolto anche dalla Guardia di Finanza di Como, pertanto scattava il coordinamento della Procura etnea di tutti gli investigatori.

Grazie alla piena sinergia si arrivava ad effettuare importanti operazioni al narcotraffico su diversi territori della penisola riunendo il tutto in un unico procedimento penale che ha permesso alla Procura Distrettuale di raccogliere elementi di prova a carico di decine di soggetti così da richiedere l’applicazione della misura cautelare.

La Squadra Mobile ha impiegato per l’itera indagine decine di uomini che hanno ricostruito l’organizzazione ed i ruoli che avevano i sodali.

Oltre 50.000 conversazioni captate dagli investigatori, sia telefoniche che ambientali, elementi fondamentali per permettere di sostenere in giudizio le responsabilità di ogni singolo indagato.

Durante le indagini sono state effettuate decine di operazioni e di seguito vengono riportate le più importanti:

  1. Ragusa 29.11.2012; arresto DURAJ Sherif (Albania 13.11.1983); sequestrati gr.90 circa di cocaina;
  2. Belpasso (CT) 10.03.2013; arresto di HOXHA Hysni (Albania 20.07.1983) e KASAJ Ermal (Albania 26.07.1987). Sequestrati Kg.900 circa di marijuana, nr.1 kalashnikov – 2 pistole e vario munizionamento.
  3. Lentini 29.03.2013; arresto MAGRO Guglielmo Michele (Scicli 14.12.1963), BREGAJ Gazmend (Albania 02.06.1977), HISENAY Edmond (Albania 14.09.1987). sequestrati Kg.34 circa di marijuana;
  4. Scicli 01.04.2013; sequestro a carico di MAGRO Guglielmo Michele di Kg.39 circa di marijuana;
  5. Ragusa 05.04.2013; in riferimento ai fatti di Lentini e Scicli veniva poi arrestato di HISENAY Ervin (Albania 05.04.2013). 

 

Durante le operazioni antidroga effettuate, sono state sequestrate anche armi da guerra in uso ai membri dell’organizzazione che utilizzavano a protezione dei carichi di ingente valore, considerato che avrebbero fruttato milioni di euro sul mercato.

È stato possibile appurare che la droga in enormi quantità giungeva spesso a Catania dove veniva poi suddivisa in parti più piccole, destinando centinaia di chilogrammi alla provincia di Ragusa. In altre occasioni il corriere tentava di arrivare direttamente nel territorio ibleo senza altri passaggi così da guadagnare di più.

Gli agenti della Squadra Mobile di Ragusa hanno filmato decine di incontri dei vertici dell’organizzazione, i viaggi dei corrieri internazionali ed i singoli scambi di droga nelle c.d. piazze di spaccio.

In totale sono 61 i soggetti che saranno processati per aver fatto parte dell’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti. 28 albanesi, 15 ragusani (Ragusa, Scicli, Modica, Vittoria e Comiso), 10 di Catania e 8 di altre province.

 

“La Polizia di Stato in provincia di Ragusa continua l’attività di contrasto al traffico di stupefacenti, partendo dagli arresti degli spacciatori c.d. di piazza, per finire alle organizzazioni transnazionali che lucrano sul mercato della droga sempre molto attivo”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it