VARIAZIONI DI BILANCIO, CALPESTATA LA DIGNITA’ DEL CONSIGLIO

“Come calpestare la dignità del Consiglio comunale. Ormai dovremmo esserci abituati. E invece i grillini ci sorprendono sempre con nuove performance. Questa sì che è una rivoluzione”. E’ quanto afferma il consigliere comunale Angelo Laporta dopo la votazione, ieri in aula a notte fonda, delle variazioni di bilancio. “L’aspetto che mi preme più sottolineare – dice Laporta – è il fatto che questi signori non mantengono neppure la parola data. Altro che chiarezza e trasparenza. I grillini non riescono neppure ad essere conseguenziali rispetto alle azioni che loro stessi producono. Il 21 luglio scorso, noi della minoranza avevamo presentato degli emendamenti al bilancio sulla scorta di un accordo politico e programmatico che era stato individuato tra le parti. Eravamo arrivati ad una sintesi ed è questa la ragione per cui avevamo votato in maniera positiva. Ieri sera, come se nulla di tutto questo fosse mai stato fatto, adducendo le solite lagne legate alla scarsità dei fondi a cui nessuno di buon senso ormai crede, i grillini hanno pensato di ridurre le risorse economiche riguardanti questi emendamenti, denotando ancora una volta la loro inaffidabilità politica. E così sono state sottratte somme importanti alle associazioni che si occupano di accudire le fasce deboli della nostra città (tra tutti, oltre a quello legato ai diabetici, anche l’emendamento a sostegno dei malati di tumore, davvero incredibile, mentre regalano 35mila euro a chi organizza il concerto di Baglioni, dimenticando che, in questo periodo, la gente sopravvive a stento e c’è bisogno di supporti concreti per chi ha bisogno), per non parlare del Corfilac, dell’Università, oppure di interventi infrastrutturali (io avevo presentato quello relativo alla riqualificazione di via Nicholas Green a Marina di Ragusa) che a questo punto non si sa neppure se potranno essere effettuati. Denuncio, dunque, ma non è una scoperta, l’immaturità politica del gruppo di maggioranza che continua ancora a tenere i cordoni della borsa ad un’Amministrazione comunale che sta conducendo verso la deriva l’intera città. Da questa manovra di bilancio ci rendiamo conto, sempre di più, che ci troviamo dinanzi ad una Giunta municipale priva di idee e obiettivi. Tutto ciò che hanno scritto nel loro programma elettorale, lo hanno cancellato in un batter d’occhio. Improvvisazione totale nel governo della città”.

 

 

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