“Vado ad accudire il mio cane”, ma era uno spacciatore vittoriese. Arrestato a Marina

Pensava di passare inosservato o di accampare un motivo valido il 25enne vittoriese che nella tarda mattinata di ieri è stato fermato a Marina di Ragusa dalla pattuglia dei Carabinieri della locale Stazione intenti ad eseguire i controlli per il rispetto delle misure di contenimento del contagio da COVID-19.

Alla richiesta dei militari circa il motivo del suo spostamento in un Comune diverso da quello di residenza il giovane rispondeva risposto che si stava recando ad accudire il suo cane in campagna; tuttavia, tale risposta non ha soddisfatto i Carabinieri che hanno notato nel vittoriese un certo nervosismo e lo hanno incalzato con domande più specifiche a cui lo stesso non ha saputo fornire risposte convincenti.

L’atteggiamento guardingo e nervoso del 25enne ha insospettito i militari che hanno proceduto alla perquisizione veicolare e personale del soggetto e trovandolo in possesso di circa 70 grammi di marijuana e 50,00 euro in banconote di piccolo taglio provento dell’attività di spaccio. Durante la perquisizione, continuata presso la sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto altri 5 grammi di stupefacente, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento in dosi. Lo stupefacente, il denaro e tutto il materiale sono stati sottoposti a sequestro.

Il giovane è stato ristretto agli arresti domiciliari ed è stato altresì deferito per aver rifiutato la sottoposizione al test che rileva la presenza di stupefacenti nel sangue. Infine, avendo violato le misure di contenimento del contagio da COVID 19, è stato anche sanzionato amministrativamente.

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