UNIVERSITA’, I RAPPORTI DIVENTANO MENO TESI

20 Set 2012 09:01

“La complicazione delle vicende interne al pianeta universitario, con l’irrigidirsi dei rapporti tra Consorzio e Ateneo di Catania, mi avevano già spinto, nelle scorse settimane, a portare avanti un tentativo di mediazione tra le parti. Dopo avere verificato che non esistevano, in quel momento, le condizioni, sono tornato alla carica in questi giorni, sempre coinvolgendo entrambe le parti. E stavolta sembra che sia da un lato sia dall’altro ci sia la volontà di sgombrare il campo dalle polemiche e di avviare un dialogo che possa risultare il più proficuo possibile, pur nel pieno rispetto delle prerogative di ciascuno dei soggetti in causa”. Lo dice il presidente del Consiglio comunale di Ragusa, Giuseppe Di Noia, che torna ad intervenire sulla querelle Università.

“Se non sarà entro questa settimana – continua Di Noia – di certo la prossima avremo il riscontro che ci attendiamo rispetto all’opportunità di fare interloquire Consorzio e rettore. Ci sono le premesse, come ho avuto modo di verificare personalmente, perché ciò accada. E’ ovvio che bisogna tutti fare un passo indietro e ripartire. In questo percorso, inoltre, abbiamo ritenuto opportuno coinvolgere anche il commissario straordinario della Provincia regionale perché, al pari del Comune di Ragusa, ha le carte in regola per potere fornire il contributo essenziale all’avvio di un percorso risolutivo che tutti, studenti e docenti, attendono. Rivolgiamo, inoltre, un appello al mondo economico ibleo perché, pur in una situazione di grave crisi come quella attuale, riconosca la valenza della formazione d’eccellenza ai fini della crescita e trovi gli spunti adeguati per sostenerla”.