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UNITA’ DA DIPORTO SEQUESTRATE PER ORMEGGIO ABUSIVO ALL’INTERNO DEL PORTO DI SCOGLITTI
25 Ago 2011 16:49
I mesi di maggio e giugno sono quelli in cui i ricci di mare non si possono assolutamente pescare in quanto periodo di riproduzione della specie, mentre, per il resto dell’anno la quantità massima che ogni pescatore sportivo ne può prelevare è di 50 unità, nel rispetto di una norma specifica che lo sancisce, ma probabilmente ignaro o consapevole di violare tale norma, un palermitano è stato sorpreso dagli uomini della Guardia Costiera, comandati dal maresciallo Luigi Vaccarisi, nelle vicinanze del porto di Scoglitti, che pescavano tranquillamente i ricci di mare, e vista la quantità, oltre 500, destinati molto probabilmente alla vendita ai locali ristoranti.
Al pescatore subacqueo è stata erogata una sanzione amministratva di 2.000 Euro, oltre al sequestro dell’attrezzatura e dei ricci, che essendo ancora vivi venivano rigettati in mare, come prevede la vigente normativa in materia di pesca.
L’operazione è stata resa possibile grazie alla disponibilità del mezzxo nautico dell’associazione di salvataggio della frazione rivierasca, che è stato anche utilizzato per il rigetto del pescato in mare.
L’attività di controllo dei militari comandati dal maresciallo Vaccarisi non si ferma solo alla repressione della pesca di frodo, infatti sono stati sequestrati un acqua scooter e due imbarcazioni da diporto per l’inosservana del regolamento del porto di Scoglitti in quanto i rispettivi proprietari avevano ormeggiato le proprie unità da diportr in aree non consentite. In merito vige un’apposita della capitaneria di Porto di Pozzallo che regolamenta e disciplina gli ormeggi di tutte le unità del porto di Scoglitti.
Controlli vengono svolti anche a mare, con i mezzi della capitaneria di Porto di Pozzallo e del gommone veloce GC A07 che nel periodo estivo fa base all’interno del nuovo porrto di Marina di Ragusa. Un valido supporto viene inoltre offerto dal gommone della protezione civile della provincia di Ragusa e dal gommone dell’associazione di salvataggio di Scoglitti.
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