UNICEF: “100 luoghi per giocare” in Sicilia. Le città iblee celebrano il diritto all’infanzia con una festa collettiva

Il diritto al gioco si prende la scena in tutta la Sicilia, e le città della provincia di Ragusa rispondono con entusiasmo. In occasione della Giornata Mondiale del Gioco, il Comitato Provinciale per l’UNICEF di Ragusa lancia una grande mobilitazione sul territorio, con eventi che coinvolgeranno Scicli, Pozzallo, Modica, Frigintini e Scoglitti. Una vera e propria “occupazione pacifica” degli spazi urbani da parte dei bambini, che torneranno protagonisti delle piazze, delle strade e dei cortili, riscoprendo il valore educativo del gioco e della condivisione.

L’iniziativa si inserisce nel progetto regionale “Cento luoghi per giocare”, promosso dall’UNICEF Sicilia con la collaborazione dei Comitati Provinciali dell’Isola e il supporto della Eris Formazione. La Presidente Provinciale UNICEF di Ragusa, Elisa Mandarà, ha trovato pronta risposta da parte di numerose scuole del territorio, che hanno organizzato giornate ludiche all’insegna della tradizione e dell’inclusione.

A Pozzallo, l’Istituto “Rogasi” animerà la Villa Comunale; a Scicli, il “Don Milani” porterà giochi e attività in via Francesco Mormino Penna e nel Parco Brancati; a Modica, l’“Amore – Piano Gesù” coinvolgerà i plessi scolastici di Frigintini e Modica Alta; mentre a Scoglitti, gli alunni del “Leonardo Sciascia” si daranno appuntamento in piazza Sorelle Arduino.

La giornata, spiegano dall’UNICEF, vuole rimettere al centro il gioco come diritto fondamentale sancito dall’articolo 31 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, approvata il 20 novembre 1989. “Giocare non è solo un passatempo – dichiara Mandarà – è uno strumento pedagogico, un’occasione di crescita, un gesto che educa alla libertà, alla cooperazione, alla bellezza della diversità”.

Il progetto ha anche uno scopo benefico: durante gli eventi sarà possibile sostenere le attività dell’UNICEF acquistando giochi della tradizione, in un’ottica di solidarietà attiva.

Martedì 27 maggio, il Municipio di Catania ospiterà una conferenza-dibattito sulla ricorrenza e sull’art. 31, in memoria della ratifica della Convenzione ONU da parte dell’Italia (Legge n. 176/1991).

Il giorno dopo, mercoledì 28 maggio, sarà la grande festa: bambini e adolescenti “invaderanno” simbolicamente almeno cento luoghi in tutta la Sicilia, dando vita a performance, giochi e attività che celebrano l’infanzia e i suoi diritti.

La sede del Comitato UNICEF di Ragusa, ospitata dal Comune di Scicli, organizza e coordina le attività con il supporto dell’agenzia MediaLive.

Una giornata per giocare, ma anche per ricordare che i diritti dei bambini non sono un gioco: sono il nostro futuro.

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