È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
UNA BIRRA CON CICCIO / 18
18 Mar 2014 08:26
Ciccio, una cosa non capisco. Il Padua raccoglie complimenti ovunque vada ma di vittorie nisba. Anche domenica, a Colleferro, ha fatto incetta di lodi ma la sconfitta è arrivata puntuale. Mi spieghi come sia possibile tutto ciò?
Perché siamo polli… preferirei non ricevere complimenti, far ridere gli avversari e rubare punti qua e là magari perdendo ogni tanto 100 a 20. Non è vero, stavo dicendo qualcosa che va contro il mio DNA. Se fosse così, mi farebbe schifo. Però bisogna essere onesti: giocare partite come quella di Colleferro e poi guardare il tabellino e vedere 38 a 10 fa male, tanto male. Speriamo di riuscire a tramutarlo in rabbia agonistica, domenica a Reggio Calabria ne servirà tantissima.
Spiegazione non molto chiara, ma che è certamente più chiara della birra che stiamo bevendo, che è una…
Oggi non si sgarra, 17 Marzo San Patrick Day, Guinness per tutti!!!
Ti confesso che oggi sono in difficoltà. Non essendosi giocate altre partite che Colleferro-Padua, non so che cosa domandarti. E allora, come si faceva a scuola, ti chiedo un argomento a piacere.
Non riesco a trovare un argomento che non sia polemico. Penso all’Accademia FIR che non mi dà i miei ragazzi nonostante 15 indisponibili, costringendomi ad andare a Colleferro in 20 imbottiti di esordienti ed Under. Penso alla brutta Italia del Sei Nazioni. Penso al fatto che sono costretto a tifare per il prosieguo dell’avventura in Pro12 della Benetton altrimenti la FIR ci cambia le regole in corso e decide che le terzultime in classifica nei gironi della B devono fare i playout. Penso tante cosacce del rugby italiano di cui vorrei discutere nel dettaglio. Magari a fine stagione lo facciamo. Che ne pensi di “Un Mojito con Ciccio”?
Penso che con tutto quello che potremmo berci “con Ciccio, potremmo andare avanti fino a che la cirrosi non ci farà schiattare. Ma siccome siamo ancora a “Una birra…”, ti chiedo della tua squadra che, avendo segnato solo 203 punti, sta facendo peggio di Rieti (300) e Avezzano (257). Non credi che le sconfitte del Padua nascano da un attacco spuntato?
Sono cifre che valgono fino ad un certo punto. Se ad esempio vai a vedere la situazione mete fatte/subite le cifre sono diverse e comunque vogliono dire lo stesso ben poco. È chiaro però che il Padua, per la mole di gioco che sviluppa, una decina di mete in più avrebbe dovuto realizzarle, e questo deve farci riflettere. Aggiungo però che quando teniamo basso il punteggio vinciamo e, soprattutto col CUS Roma, ho visto una difesa che, se messa in pratica contro le squadre da metà classifica in giù, potrà darci punti…fidati.
Mi voglio fidare… E adesso, non potendoti chiedere del Messina, e so che ti dispiace tantissimo, ti chiedo di domenica prossima. Amatori Messina-Colleferro, Avezzano-Frascati, Rieti-Napoli, Reggio Calabria-Padua. Chi trarrà vantaggio da questo turno?
Secco: Rieti!
A Colleferro non c’eri (si dice che ti stanno per assumere a Ikea come montatore di mobili, è vero?) e quindi non l’hai vista, ma ti assicuro che la clubhouse della squadra laziale è veramente bella e, pare, rende qualche eurino alla società. A Ragusa come siamo messi sotto questo aspetto?
Ho passato la domenica a spingere un carrello in mezzo a milioni di persone con il telefono appeso al collo nel tentativo di vedere lo streaming della partita: una scena raccapricciante di cui mi vergogno in maniera disacerbante. Ritornando seri, il Padua da 5 anni ha la sua bella clubhouse, idea nata proprio avendo in mente la splendida clubhouse degli amici di Colleferro. Siamo ancora indietro rispetto a loro, nel senso che per il momento riusciamo a ripagare soltanto le spese di gestione ma siamo in continua crescita e, grazie al lavoro del nostro staff e della società tutta, sono convinto che in tempi brevi avremo una realtà ancora più solida.
Ciccio, dopo tutte queste birre, siamo già alla diciottesima, mi viene un sospetto: non è che dietro te c’è il consorzio dei birrai?
Caro Meno, la mia vita, come la Trinacria, poggia su tre pilastri: la mia famiglia, il rugby, e la birra artigianale. Quindi bevi e non scherzare!!!
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