Un poliziotto fra i banchi di scuola: l’iniziativa della polizia di stato a Ragusa

L’iniziativa in questione si ispira al noto film “Un poliziotto alle elementari”, in cui un agente si infiltra tra i banchi di scuola per condurre un’indagine. Tuttavia, in questo caso, veri poliziotti della Polizia di Stato si uniscono agli alunni non per indagare, ma per promuovere un dialogo aperto e diretto con i ragazzi. L’obiettivo è quello di creare un ambiente di comunicazione confidenziale, in cui gli studenti possano esprimere liberamente i loro dubbi e le loro curiosità riguardo ai temi della legalità e della sicurezza.

La campagna di sensibilizazione

In aggiunta alle tradizionali campagne di sensibilizzazione, questa iniziativa rappresenta un modo innovativo per avvicinarsi agli studenti, eliminando le barriere tra le forze dell’ordine e i giovani. La Questura di Ragusa ha scelto di concentrarsi sulla sicurezza stradale, coinvolgendo il Comandante e gli operatori della Sezione della Polizia Stradale. Questi agenti hanno assunto il ruolo di “alunni”, pronti a sedere tra i ragazzi per condividere esperienze e conoscenze.

La risposta dei dirigenti scolastici è stata altrettanto positiva, con una pronta disponibilità a collaborare al progetto. Attualmente, l’iniziativa è stata avviata negli Istituti Comprensivi di Ragusa “Fabio Besta”, Modica “Raffaele Poidomani”, Vittoria “Enrico Fermi” e Comiso “Giosuè Carducci”. In queste scuole, il corpo docente ha consentito anche la distribuzione di un questionario anonimo, redatto dalla Polizia Stradale, per raccogliere informazioni sulla conoscenza e sui comportamenti dei ragazzi riguardo alla circolazione stradale. Questo strumento fornirà agli operatori dati statistici utili per analizzare le attitudini delle nuove generazioni e sviluppare strategie preventive.

L’iniziativa prevede una continuità nel corso dell’anno scolastico e sarà estesa a varie classi di primo e secondo grado, con l’intento di coinvolgere sempre più istituti nella provincia e aumentare la presenza di poliziotti tra i banchi di scuola.

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