“UN MARE D’AMBIENTE”

Si è tenuto lunedì mattina presso lo Spazio Meno Assenza e successivamente presso l’Istituto Nautico di Pozzallo il primo incontro organizzativo ed informativo relativo al progetto “Un mare d’ambiente”, promosso ed elaborato dal Circolo Legambiente “Il Carrubo” di Ragusa, in collaborazione con il Comune di Pozzallo.

All’incontro hanno partecipato Antonino Duchi, Presidente del Circolo “Il Carrubo”, Natalia Carpanzano, Presidentessa del Circolo “Sikelion” di Ispica, gli Assessori all’Ambiente ed alla Cultura Francesco Gugliotta e Mara Aldrighetti nonché alcuni funzionari comunali che collaboreranno al progetto, i rappresentanti degli studenti degli Isitituti superiori di Pozzallo ed alcuni soci di Legambiente.

Le attività proposte sono risultate meritevoli di finanziamento da parte de Ministero della Gioventù: la qualità del progetto, il curriculum dell’Associazione e la partnership tra l’associazione ambientalista ed il Comune ha permesso di arrivare tra i primi posti nella graduatoria dei progetti approvati nel sud Italia.

“L’obiettivo generale” – ha spiegato il Presidente Duchi – “è senz’altro quello di promuovere una cultura ambientale di nuova generazione rispettosa di sé stessa e dell’ambiente, sviluppando nei giovani, fin dall’adolescenza, una coscienza collettiva e concreta sull’importanza della sostenibilità ambientale e sul rispetto della natura attraverso la condivisione dei valori sociali. Certo è che l’aumento della consapevolezza che le proprie azioni incidono sull’ambiente in maniera quotidiana e la formazione su tali tematiche dei più giovani sono un punto di partenza di straordinaria importanza.”

“I destinatari diretti del progetto” – ha evidenziato la Presidentessa Carpanzano – “sono i giovani di età compresa fra i 14 e i 19 anni che frequentano gli Istituti Superiori del territorio ed i giovani che non frequentano Istituti Superiori e risultano disoccupati o precariamente occupati. Le attività proposte ambiscono tuttavia a interessare anche un numero considerevole di destinatari indiretti attraverso ricadute positive su tutta la cittadinanza. Le attività specifiche che verranno realizzate sono: corsi di formazione e seminari le cui tematiche si concentreranno nella sensibilizzazione dei giovani coinvolti alle problematiche affrontate nel progetto, un percorso di animazione didattica e di laboratorio, realizzazione nell’ambito scolastico di un laboratorio creativo per il recupero artistico di scarti non organici dei rifiuti, attività di sensibilizzazione rivolte alle famiglie, etc.; un corso di educazione ambientale marina con lezioni/conferenze, curate da esperti biologi , presso le Scuole designate, con l’ausilio di sussidi multimediali e con la proiezione di filmati e immagini e una rassegna espositiva di educazione ambientale marina.”

L’obiettivo è quello di creare un supporto operativo a disposizione dei giovani e di tutti i cittadini per effettuare scelte consapevoli in materia ambientale.

In quest’ottica partirà a breve “l’Ecosportello”, il cui scopo è dare consulenza normativa e tecnica, favorire la consultazione di banche dati, libri, riviste e documentazione, mettere a disposizione una Help-line (assistenza telematica); inoltre, verranno date informazioni sulle possibili offerte “Green Jobs”, ovvero qualunque tipo di lavoro che contribuisca al risparmio energetico, del settore delle rinnovabili e che tuteli il territorio e la biodiversità.

Un successo la collaborazione tra l’Associazione “Il Carrubo” e il Comune di Pozzallo, espressa sia dall’Assessore all’Ecologia Francesco Gugliotta, che dall’Assessore alle Politiche Culturali Mara Aldrighetti i quali hanno sottolineato come questo progetto sia una ottima occasione per valorizzare il territorio e permettere ai nostri giovani di integrarsi, anche in ambito lavorativo, in una società che ha sempre più bisogno di compiere scelte ambientalmente sostenibili. Tenendo conto dell’importanza del coinvolgimento delle Istituzioni Scolastiche, il Dirigente dell’Istituto Nautico Giuseppe Amore, ha individuato i docenti referenti per i vari plessi.

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