È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TRASPORTO ALUNNI, RITARDI RIMBORSI
05 Mar 2013 22:02
Ancora irrisolta la questione dei rimborsi per gli studenti pendolari: i genitori “non riescono a sopportare più il peso di un anticipo che ammonta oramai a quasi 500,00 in 5 mesi”. È quanto denuncia il Consigliere comunale de La Destra, Andrea Nicosia, che torna a farsi carico dei malumori degli studenti e delle loro famiglie, puntando il dito contro l’Amministrazione.
“Speravamo, dopo l’ultima sollecitazione che la questione fosse stata risolta, considerato che l’amministrazione” – dichiara il giovane consigliere – “ aveva preso impegno di rimborsare mensilmente l’abbonamento, invece, anche per questo mese di marzo, i genitori degli studenti pendolari hanno dovuto anticipare il mensile nonostante sia stato rimborsato loro solo il mese di ottobre. Alla promessa di rimborso mensile nei confronti delle famiglie che anticipano il costo del biglietto, nulla è seguito anzi, ancora oggi, le famiglie aspettano che l’amministrazione provveda al rimborso dei mesi di novembre, dicembre, gennaio, febbraio e, a quanto pare, anche marzo. Se l’amministrazione non è in grado di mantenere quanto promesso lo dica in modo chiaro alle famiglie, oramai incerte sul quando riceveranno i rimborsi e costrette ad anticipare gli abbonamenti cumulandoli di mese in mese”.
“La città aspetta risposte serie ed immediate – conclude Nicosia – questa amministrazione in un momento così difficile ha costretto numerose famiglie vittoriesi ad anticipare una somma pari a circa 94.00 euro al mese per ciascun abbonamento che, in talune famiglie con più studenti pendolari a carico, raddoppia o triplica in relazione ai casi”.
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