Torna l’acqua potabile nel centro storico di Scicli

Erogazione frazionata nei prossimi giorni al fine di raggiungere in tempi brevi il livello, atteso da giorni, del pieno regime nel funzionamento del serbatoio del Rosario che rifornisce di acqua potabile il centro storico della città. A passi lenti si avvia alla normalità il servizio di erogazione di acqua potabile a Scicli dove l’alluvione non solo ha provocato seri danni alle infrastrutture ma ha scoperto, soprattutto, il lato debole che negli anni non è stato attenzionato adeguatamente, quello cioè di una rete idrica fatiscente “dimenticata” da troppo tempo. L’ultima azione di rifacimento ha interessato il quartiere Logge più di quindici anni fa.

Il piano di erogazione giornaliera dal serbatoio del Rosario.

Dal serbatoio del Rosario, funzionante, si effettuerà l’erogazione idrica nelle fasce che vanno dalle 15 alle 19 e dalle 03 alle 07. Il centro storico, quindi, beneficerà dell’erogazione giornaliera in due fasce, nella prima mattinata e nel pomeriggio. Di fatto l’erogazione è possibile dopo la sistemazione della sorgente Salto di Lepre, una delle maggiori fonti di approvvigionamento naturale che si trova nelle adiacenze del torrente Modica-Scicli.

Le rassicurazioni del sindaco Mario Marino

Si tratta di una soluzione temporanea finchè non verrà ripristinato il flusso regolare di erogazione idrica. Ricordo che è possibile usufruire a domicilio del servizio autobotte per fare fronte alle carenze idriche nei piani alti delle abitazioni contattando il comando di Polizia locale. Un dato è certo: gli operatori sul campo, dapprima in occasione delle piogge alluvionali e poi con i guasti alla condotta ed ai serbatoi, si stanno prodigando per porre fine a questa situazione di emergenza.

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