Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
Terremoto nella notte a Catania. Avvertito anche in provincia di Ragusa. Tanta paura. Si contano i danni
06 Ott 2018 07:12
Un terremoto di magnitudo ML 4.8 è stato registrato nel corso della notte alle ore 02:34:20 a 2 km da S. Santa Maria di Licodia (CT).
Decine di persone, risvegliate nel pieno della notte, hanno dato l’allarme via Twitter e Facebook: «L’evento sismico ha avuto una lunga durata ed è stato avvertito distintamente dalle popolazioni dei centri etnei – ha scritto Giuseppe Ranno, tra i primi a lasciare una testimonianza sul web-. Si sono registrati anche diversi danni con piccoli crolli ai danni di abitazioni ed edifici pubblici. La gente si è riversata in strada». Nei luoghi colpiti dal sisma sono subito intervenuti i Vigili del fuoco e la Protezione civile. Alcune persone sono rimaste ferite in modo non grave e sono state portate nell’ospedale di Biancavilla, altre sono state ricoverate in stato di choc.
L’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha confermato via Twitter la magnitudo del sisma: 4.8 nella scala Richter. L’evento risulta localizzato a 1,9 chilometri a sud di Santa Maria di Licodia. Altre scosse di minore entità sono state registrate vicino a Bronte, la prima (magnitudo 2.2) alle ore 2.14, l’altra (magnitudo 2.0) alle 2.26. Infine un’altra scossa nella zona di Biancavilla, di magnitudo 2.5; in questo comune sono stati segnalati i danni più vistosi, e si è staccato anche il cornicione di una chiesa.
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