SVOLTA “GREEN” PER LA CNA TERRITORIALE DI ISPICA

Nel corso dell’ultima riunione del coordinamento della Cna territoriale di Ispica, tenutasi lunedì sera, il presidente Tonino Cafisi ha voluto ringraziare tutti i componenti dell’organismo per l’attività portata avanti in questo primo anno di attività a sostegno della sua presidenza. Il coordinamento ha spinto quotidianamente il presidente verso l’adozione di scelte importanti, facendo sì che potesse essere proseguito il lavoro svolto dai predecessori, Giovanni Betta e Corrado Covato. “Oggi – dice Cafisi – stiamo raggiungendo obiettivi strategici per lo sviluppo della città. Nel momento di massima crisi economica di Ispica, la nostra associazione di categoria ha voluto intensificare gli sforzi a favore delle piccole e medie imprese, dagli artigiani ai commercianti. Guardiamo con molta attenzione a numerose imprese anche del mondo della trasformazione dei prodotti agricoli che risentono in maniera pesante della pressione fiscale e della crisi dell’agricoltura siciliana ed iblea in particolare, da sempre fiore all’occhiello del nostro tessuto imprenditoriale che ha permesso per anni un grande sviluppo delle nostre imprese”. Il coordinamento ha dato mandato al presidente di sollecitare ancora una volta l’Amministrazione comunale sulla concretizzazione del progetto di completamento del cimitero in termini di allargamento così come previsto nei vari incontri, opera di fondamentale importanza per l’economia locale e per dare risposte ai cittadini. “Occorre subito un bando – aggiunge Cafisi – per ottenere le manifestazioni di interesse dai cittadini e capire le reali esigenze della popolazione”. Il direttivo ha anche calendarizzato un seminario per lo smaltimento corretto dell’amianto e di altri materiali pericolosi altamente dannosi e pericolosi. L’appuntamento si terrà nelle prossime settimane. “Le nostre imprese locali – spiega il responsabile organizzativo della Cna territoriale di Ispica, Carmelo Caccamo – forniranno un alto contributo alla realizzazione di una città verde ed ecosostenibile attraverso un corretto smaltimento degli inerti, dei materiali inquinanti ma soprattutto contribuendo ad un efficientamento energetico secondo i dettami comunitari. Occorre sensibilizzare la popolazione ad una riduzione di Co2 così come previsto dal Paes facendo sì che ad Ispica possa realizzarsi un grande progetto all’avanguardia di risparmio energetico e di riduzione dei gas in atmosfera, attraverso una politica mirata di ristrutturazioni edilizie e nuove costruzioni in grado di creare nuovo lavoro e produrre meno inquinamento”. Insomma, un nuovo progetto ecosostenibile di vivibilità come modello e risultato da lasciare alle future generazioni. “Non possono essere più tollerate – continua Cafisi – azioni di insufficiente responsabilità verso il nostro territorio. Oggi riqualificare introducendo nuove tecniche consentirà di generare lavoro e sviluppo per i prossimi anni potendo contare ancora sugli incentivi statali per il risparmio energetico sia per ristrutturazioni che per sostituzione di infissi. Ogni cittadino potrà rivolgersi al proprio tecnico di fiducia per valutare la possibilità di poter rigenerare la propria abitazione o un prospetto attraverso un recupero del 50% delle somme sostenute. Saremo a disposizione delle imprese e dei cittadini per fornire informazioni mirate su tutta la materia delle ristrutturazioni e sulla verifica degli impianti”.

 

 

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