È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SVILUPPO IBLEO CONFERMA IL PROPRIO SOSTEGNO AL CANDIDATO SINDACO GIOVANNI MOSCATO ANCHE IN OCCASIONE DEL TURNO DI BALLOTTAGGIO
10 Giu 2016 09:05
“E’ arrivato il momento. Vittoria si è espressa in maniera chiara. E lo farà in maniera definitiva il 19 giugno al turno di ballottaggio. Con il sostegno alla proposta progettuale di Giovanni Moscato, il sindaco di cui la nostra città, in questa fase storica, ha bisogno”. A dirlo è Andrea La Rosa, presidente del movimento politico Sviluppo Ibleo, forte delle preferenze che l’intero gruppo ha ottenuto, preferenze che hanno consentito di superare lo sbarramento del cinque per cento e di potere contare, dunque, su una rappresentanza in seno al civico consesso in occasione della prossima legislatura. “Era tutt’altro che semplice – sostiene La Rosa che è stato il più votato della lista – perché la concorrenza era molto agguerrita e intercettare il consenso si è dimostrata una impresa improba. Ma ce l’abbiamo fatta. E di questo dobbiamo ringraziare i vittoriesi perché hanno percepito al meglio il senso del nostro messaggio, volto a scardinare un sistema di potere che, tra alterne vicende, si trascina da almeno trent’anni”. Sviluppo Ibleo terrà un comizio di ringraziamento mercoledì 15 giugno alle 19 in via Firenze, nelle adiacenze di piazza Italia. “Sarà l’occasione – continua La Rosa – per ringraziare i nostri elettori ma anche per illustrare ancora una volta di più quali sono i motivi per cui è fondamentale, in questa lotta di cambiamento che stiamo portando avanti per assicurare un futuro radioso alla città di Vittoria, continuare a sostenere il progetto di Moscato. Tutti assieme riusciremo ad imprimere una svolta decisiva per una città che deve potere guardare al prossimo decennio con la consapevolezza di potere esprimere tutto il proprio potenziale. Purtroppo, chi ci ha preceduto ha lasciato soltanto macerie. Dovremo ricostruire e dovremo cominciare a farlo da subito rimboccandoci le maniche. E’ una sfida che ci appassiona perché amiamo la nostra città e vogliamo a tutti i costi cambiarla. In meglio”.
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