STRATEGIE PRIORITARIE PER LO SVILUPPO IBLEO

16 Ott 2010 13:13

Raggiungere mete di sviluppo importanti per la provincia di Ragusa che incidano positivamente nel contesto locale ed extralocale con l’ambizione di renderla sempre più dinamica, competitiva, con più opportunità di crescita sociale culturale ed economica.

E’ quanto sostiene il deputato regionale dell’Mpa, on. Riccardo Minardo, sempre attento alle esigenze del territorio ibleo e alle problematiche che riguardano i settori portanti della provincia di Ragusa: agricoltura, turismo culturale e terziario. Le azioni strategiche in agricoltura ad esempio, afferma l’on. Minardo,  devono individuare linee di sviluppo per i nostri prodotti locali legati anche allo sviluppo dell’agriturismo; nel settore turistico è necessaria la valorizzazione dei beni culturali  e dei centri storici di ogni comune; nel terziario, settore legato al commercio, è importante il sostegno a tante imprese  anche per il mantenimento dei livelli occupazionali. Il frutto di tutte queste azioni strategiche di sviluppo deve essere supportato dalle infrastrutture necessarie per dare concretezza alla visione di una provincia  caratterizzata dalla  promozione di siti per la localizzazione di attività produttive di eccellenza.

Lavorare a tutti i livelli per mettere in atto azioni strategiche per il territorio è la via da seguire per rafforzare i trend positivi esistenti cercando soluzioni per attenuare o invertire le tendenze negative. Allo stato attuale il  territorio ibleo  appare dotato di rilevanti potenzialità non ancora sfruttate ma che, se opportunamente stimolate attraverso progetti di valorizzazione, potrebbero consentire all’economia locale di affermarsi oltre che a livello regionale anche a livello nazionale e internazionale. La provincia di Ragusa infatti può svilupparsi, anche se  il contesto economico è ostile ed è carente di infrastrutture, in quanto trova il proprio punto di forza nell’elevata propensione all’attività imprenditoriale della popolazione.

L’incentivazione alla creazione di nuove imprese, operanti soprattutto nei settori agricolo, artigianale e turistico; La crescita delle imprese già operanti; Il potenziamento delle infrastrutture di base (quali quelle stradali e ferroviarie) che consentirebbero un più facile collegamento tra l’economia iblea e i mercati regionali, nazionali ed internazionali, sono obiettivi che costituiranno l’asse portante delle future azioni per lo sviluppo ibleo,  azioni che devono essere collegate fra loro per ottenere significativi miglioramenti in  termini di crescita, progresso, migliore vivibilità.  (r.m.)