Stato di agitazione dipendenti Provincia di Ragusa. Musumeci convoca senatori e deputati

“Concordi nell’assumere iniziative concrete, tra cui l’immediata proclamazione dello stato di agitazione, non escludendo ulteriori forme eclatanti di protesta, aderendo a tutte le iniziative che nei prossimi giorni verranno messe in campo, atte al recupero della dignità dei lavoratori”.

Questo in sintesi quanto deciso dall’assemblea sindacale dei lavoratori del libero Consorzio comunale di Ragusa, già Provincia Regionale di Ragusa, riunitisi lunedì’ 11 febbraio u.s. alla presenza del Commissario Straordinario e del Dirigente dei Servizi finanziari dell’Ente.

Al centro del dibattito “la gravissima condizione di criticità finanziaria dell’Ente”.

Una nota sulle criticità evidenziate nel corso del dibattito è stata inviata al Presidente della Regione Sicilia, al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, a  tutta la deputazione nazionale e regionale della Regione Sicilia, a  S.E. Il  Prefetto di Ragusa, alla Digos di Ragusa e al Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa.

Durante i lavori assembleari i dipendenti sono stati, anche, informati di quanto discusso, lo scorso venerdì 8 febbraio c.a. a Palermo, durante l’incontro con l’Assessore regionale dell’economia e vice Presidente prof. Gaetano Armao.

Allo stesso è stata prospettata ed ulteriormente ricordata la grave situazione economica nella quale versano tutte le ex Province dell’isola.

A questo riguardo i componenti le RSU, i segretari aziendali, il segretario generale della F.P. CGIL di Ragusa, Nunzio Fernandez e il segretario provinciale della CISL FP, Antonio Nicosia così commentano:

“Purtroppo non è stata individuata nessuna soluzione concreta”.

Intanto sullagrave crisi finanziaria che ormai ha investito tutte le ex Province dell’Isola sarà oggetto di un confronto tra il governo della Regione e la rappresentanza parlamentare nazionale eletta in Sicilia. Lo ha deciso il presidente della Regione Nello Musumeci, che ha invitato senatori e deputati siciliani a Palermo, al palazzo del governo, per lunedì della prossima settimana.

Si registra l’intervento dell’on. Nello Dipasquale sullo stato d’agitazione personale ex Provincia.
“Esprimo solidarietà nei confronti dei lavoratori del Libero Consorzio comunale di Ragusa che hanno proclamato lo stato di agitazione a causa della gravissima condizione di criticità finanziaria dell’Ente”. Lo dichiara l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico.

“Durante la scorsa legislatura – ricorda l’onorevole – ero riuscito a far avere alla ex Provincia un contributo straordinario che aveva evitato l’aggravarsi della situazione così come si è ripresentata lo scorso anno e ora. Per la discussione della legge Finanziaria precedente avevo presentato un emendamento per aiutare l’Ente, ma il Governo e la maggioranza lo hanno bocciato non capendo quanto fosse difficile il frangente, salvo poi destinare le risorse alla ex provincia di Siracusa. E questo è il risultato della negligenza di questo Governo e della maggioranza”.

“Ho comunque presentato un emendamento alla Finanziaria che è in discussione in questi giorni all’ARS – continua Dipasquale – per destinare al Libero Consorzio di Ragusa 5 milioni di euro, ma se nessuno dalla maggioranza o dal Governo intenderà farlo proprio, l’ex Provincia è condannata a un pessimo destino e con essa tutti i servizi che questa eroga”.
“Mi auguro davvero – conclude – che a Sala d’Ercole comprendano l’importanza di dare sicurezze a questi enti e ai loro dipendenti”.

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