Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
SIRACUSA. IL COMANDANTE PROVINCIALE DEI CARABINIERI INCONTRA I COMITATI E LE ASSOCIAZIONI DELLA ZONA SUD DI SIRACUSA
08 Ago 2016 13:46
Questa mattina il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Luigi Grasso, ha incontrato i rappresentanti de Raggruppamento Siracusa SUD, composto dai comitati e dalle associazioni “Pro Arenella”, “Pane&Biscotti Torre Ognina SR”, “Io Amo Fontane Bianche”, “Plemmirio Blu”, “Plemmyrion” e “TFM” (contrade Terrauzza, Fanusa e Miloca) per discutere delle problematiche afferenti a queste aree quali il sistema di videosorveglianza, il problema dei rifiuti e dei parcheggi “selvaggi”. I vari delegati hanno parlato delle maggiori criticità che riscontrano sul territorio, ma hanno subito manifestato la loro volontà di volerle affrontare e risolvere con uno spirito di fattiva collaborazione con le Forze dell’Ordine presenti sul territorio. All’incontro erano presenti anche il Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile di Siracusa, Ten. Tamara Nicolai, i Comandanti delle Stazioni di Cassibile e di Ortigia, competenti per le zone di Fontane Bianche, Arenella e Plemmirio e con gli stessi si è fatto un parziale bilancio che ha permesso di osservare come vi sia stato un netto aumento dall’attività repressiva e delle denunce, soprattutto nel mese di luglio. In un’ottica di sicurezza partecipata, i Carabinieri hanno invitato le associazioni e i comitati, a segnalare sempre e tempestivamente qualsiasi anomalia venga riscontrata e di denunciare anche i semplici tentativi di furto, così da poter avere sempre una situazione aggiornata del territorio e, conseguentemente, da orientare l’azione preventiva in relazione alle specifiche necessità del controllo del territorio.
SIRACUSA. I CARABINIERI DI CASSIBILE IMPEGNATI A FONTANE BIANCHE, DENUNCIANO DUE NETINI PER LA “TRUFFA DELLO SPECCHIETTO”.
I Carabinieri del Comando Stazione di Cassibile hanno denunciato in stato di libertà due Netini perchè ritenuti responsabili del reato di estorsione, truffa aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
La truffa generalmente si concretizza sempre con la stessa dinamica. Gli autori individuano la possibile vittima, fanno in modo che questa a bordo della sua autovettura li superi e in quel momento lanciano contro la macchina in questione una calamita o un sasso che possa fare rumore, così da far credere di aver urtato lo specchietto della macchina sorpassata. Dopo di che, con un pastello a cera, del colore della macchina della vittima, fanno delle strisciate sullo specchietto, così da fare credere che ci sia stato un contatto per poi fermare la macchina del malcapitato e chiedere bonariamente dei soldi per riparare il danno subito. Pertanto, il suggerimento è quello di non fermarsi mai in mezzo alla strada ogni qualvolta si verifichi questa dinamica, ma, possibilmente, sempre all’interno del centro abitato rivolgendosi subito ai Carabinieri così da segnalare il mezzo usato per la probabile truffa e i relativi autori.
Anche ieri, infatti, grazie alla tempestiva richiesta di intervento delle vittime di un episodio della tentata truffa dello specchietto che si è verificato a Fontane Bianche, ha consentito ai Carabinieri di Cassibile di individuare immediatamente gli autori della truffa, denunciarli all’autorità giudiziaria e sequestrare tutto il materiale utilizzato per realizzarla.
NOTO (SR): TROVATI IN POSSESSO DI 469 PAIA DI OCCHIALI CON MARCHIO CONTRAFFATTO: DENUNCIATI DAI CARABINIERI.
Nel corso del finesettimana i Carabinieri della Stazione di Noto, impegnati nel quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno deferito in stato di libertà per i reati di ricettazione ed introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi S. N. classe 1987, C. K. classe 1993 e J. K. classe 1982, tutti cittadini bengalesi dediti alla vendita ambulante, da anni stabilmente residenti in Italia e dimoranti in provincia di Catania.
In particolare i Carabinieri, raccogliendo le segnalazione di numerosi residenti e turisti che lamentavano la presenza di cittadini stranieri che, anche con insistenza, offrivano in vendita prodotti di varia natura con marchi palesemente contraffatti, hanno organizzato un mirato servizio in località Lido di Noto. Nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale i militari hanno intimato l’alt ad una station wagon con 4 persone a bordo e con il cofano pieno di sacchetti in plastica. Nel corso del controllo i militari hanno accertato che il conducente del veicolo non aveva mai conseguito la patente di guida e che il mezzo era sprovvisto di copertura assicurativa obbligatoria: pertanto, si è proceduto al sequestro dell’autovettura ed a contestare al conducente della stessa le violazioni previste dal codice della strada. I Carabinieri, nel corso della redazione degli atti, hanno però notato come i tre cittadini bengalesi cercassero di occultare il contenuto dei sacchi di plastica, che da una prima verifica sembravano contenere soltanto palloncini e materiale da spiaggia. Si è proceduto, pertanto, a perquisizione personale e veicolare all’esito della quale i Carabinieri hanno rinvenuto complessivamente 469 paia di occhiali con marchio palesemente contraffatto, tutte imitazioni di marchi prestigiosi. I tre uomini non hanno fornito alcuna plausibile spiegazione in merito alla provenienza della merce, che è stata sottoposta a sequestro in attesa di disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. Gli stessi, pertanto, sono stati deferiti a piede libero per i reati di ricettazione ed introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.
NOTO (SR): CONTROLLI DEI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI NOTO.
NOVE PERSONE DENUNCIATE.
Nel corso del fine settimana appena trascorso, alla luce del considerevole afflusso di turisti sul territorio ed al fine di garantire il regolare svolgimento delle varie manifestazioni organizzate a livello locale, i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno posto in essere un articolato servizio di controllo del territorio nell’ambito dei vari comuni di competenza finalizzato alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio, al rispetto delle norme in materia di codice della strada nonché al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti ed alcolici tra i più giovani.
Nel corso dell’articolato servizio, che da venerdì scorso alla mattinata odierna ha visto impiegate, sulle diverse fasce orarie, 32 pattuglie e 64 Carabinieri delle varie Stazioni del territorio e del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati effettuati numerosi controlli al fine di verificare il rispetto delle norme che disciplinano la circolazione stradale, eseguendo una serie di mirate perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti ed armi, al ritrovamento di oggetti provento di delitto ed al contrasto dei reati contro il patrimonio.
In sintesi, 136 mezzi e 198 persone controllate, verificato il rispetto degli obblighi cui sono attualmente sottoposti 16 soggetti su tutto il territorio di competenza, 9 denunce in stato di libertà, 2 persone segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti e 12 sanzioni amministrative elevate per infrazioni varie al codice della strada.
Particolarmente incisivi i controlli alla circolazione stradale nel corso dei quali 2 persone sono state colte alla guida dei rispettivi veicoli sprovvisti di patente di guida perché mai conseguita: per loro, alla luce della recente modifica normativa di settore, scatta una sanzione amministrativa pari a cinquemila euro ed il fermo amministrativo del mezzo. Inoltre, qualora i medesimi soggetti reiterassero la citata violazione nel prossimo biennio, andrebbero incontro ad una sanzione di natura penale. Sono state altresì contestate ulteriori 9 sanzioni amministrative per violazione di norme del codice della strada tra cui, in particolare, 3 per guida senza casco con relativo fermo amministrativo dei ciclomotori per 60 giorni, 4 per circolazione con veicolo sprovvisto di copertura assicurativa obbligatoria, con relativo sequestro amministrativo del mezzo e 2 per circolazione senza documenti di guida al seguito ed 1 per omessa revisione del veicolo.
A Pachino, i Carabinieri della locale Stazione hanno effettuato mirate verifiche unitamente a personale specializzato ENEL al fine di contrastare il fenomeno del furto di energia elettrica ai danni della rete pubblica. All’esito dei controlli, i militari hanno deferito in stato di libertà M. G. e B. G., entrambi classe 1985, poiché, presso le rispettive abitazioni, sono stati accertati due allacci diretti alla rete elettrica pubblica: i due, correndo anche un serio rischio per la propria incolumità, avevano utilizzato dei fili volanti per collegare l’impianto domestico ad un palo dell’illuminazione pubblica.
A Noto, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Noto hanno denunciato a piede libero per il reato di ricettazione B. A. classe 1957, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia: l’uomo, controllato alla guida della propria autovettura, è stato trovato in possesso di circa 350 kg di limoni di cui non è stato in grado di giustificare la provenienza.
Sempre i militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. hanno deferito all’A.G. per il reato di ricettazione M. B. classe 1933, M. C. classe 1986 e M. C. classe 1990, tutti con precedenti di polizia: i tre, controllati tra Noto ed Avola a bordo di una piccola utilitaria, sono stati trovati in possesso di circa 200 kg di mandorle di cui non sono stati in grado di giustificare la provenienza.
I prodotti in questione, considerata la provenienza illecita, sono stati sottoposti a sequestro e, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, sono stati devoluti in beneficenza ad associazioni di volontariato operanti sul territorio.
Ad Avola, i Carabinieri del N.O.R.M. hanno denunciato in stato di libertà per il reato di furto F. S. classe 1984 e C. S. classe 1996: i due giovani sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre erano intenti a raccogliere mandorle da un terreno di proprietà privata. Circa 20 kg il quantitativo di frutti già raccolti, restituiti al legittimo proprietario.
A Pachino, i militari della locale Stazione hanno segnalato all’A.G. per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere A. F. classe 1995: l’uomo, controllato alla guida della propria autovettura, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Per quanto riguarda l’attività di contrasto nel settore degli stupefacenti, nel corso del servizio 2 giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Siracusa quali assuntori di sostanza stupefacente. In particolare, a Rosolini, i Carabinieri del N.O.R.M. hanno segnalato alla Prefettura di Siracusa due giovani del posto in quanto trovati ciascuno in possesso di piccole quantità di sostanza stupefacente del tipo Hashish destinata all’uso personale.
I Carabinieri continueranno ad organizzare analoghi servizi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai fenomeni delittuosi.
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