Si torna a scuola, ma quanto costa! Gli italiani scelgono sempre di più l’acquisto di seconda mano

L’inizio di settembre porta con sé il ritorno a scuola di milioni di ragazzi e bambini, e con esso, la necessità di acquistare materiali scolastici. Tuttavia, quest’anno, i costi dei materiali scolastici hanno registrato un aumento medio del 6,2% rispetto al 2022, secondo un monitoraggio dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori.

ACQUISTO DI MATERIALI SCOLASTICI USATI AUMENTATI DEL 77%

In Sicilia la scuola ricomincerà ufficialmente il 13 settembre e naturalmente per le famiglie è una necessità poter acquistare materiali scolastici. Proprio in risposta a questi aumenti di prezzo, molti italiani sembrano preferire l’acquisto di prodotti scolastici usati. Secondo molte ricerche, l’acquisto di materiali scolastici di seconda mano sono aumentati del 77% tra giugno e agosto 2023 rispetto all’anno precedente. Tra l’altro, il materiale di seconda mano spesso è anche in ottime condizioni ed è disponibile a prezzi notevolmente più bassi rispetto ai nuovi libri. Federconsumatori stima un risparmio di oltre il 26% con l’acquisto di libri usati.

NON SOLO LIBRI: SI ACQUISTA DI SECONDA MANO ANCHE ALTRO

Non solo i libri, ma anche gli accessori scolastici come zaini e astucci sono diventati oggetto di acquisto di seconda mano, con aumenti rispettivamente del 89% e del 51% rispetto al 2022. Inoltre, la categoria “Informatica e Elettronica” ha registrato un aumento del 137% negli ultimi 3 mesi rispetto all’anno precedente, con ricerche di tablet in aumento del 102%.

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