Scout Ragusa raduno a Giarratana

Ieri mattina visita molto speciale del gruppo Scout Ragusa 7, reparto Giovanni Paolo II al sindaco di Giarratana Bartolo Giaquinta. In ricordo delle Aquile Randagie e a testimonianza degli alti valori dello scoutismo, la squadriglia ha voluto testimoniare al sindaco e all’assessore ai servizi sociali Grazia Fiore le vicissitudini del gruppo di scout vissuto nel periodo fascista a Milano e a Monza, che opponendosi alle regole del tempo, (i gruppi scout sono stati soppressi dal consiglio dei ministri nel 1928) , non hanno mai abbandonato l’idea di personalità, libertà, di autonomia, di fraternità propria dello scoutismo opponendo resistenza concreta, operante generosa e coraggiosa al regime, mantenendo vivi tutti gli ideali dello scoutismo dal 1928 al 1945 riunendosi clandestinamente, tenendo anche campi estivi e utilizzando messaggi in codice. Coscienti di essere incompatibili con qualsiasi forma di dittatura le Aquile Randagie seppero guardare oltre, radicati com’erano ad una legge e ad una Promessa che li rendeva liberi cittadini del mondo. Alla fine della testimonianza il sindaco ha ringraziato per la visita, elogiato la squadriglia per la scelta di vita e donato a ricordo della giornata una pergamena.

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