Sconfitta in Campania per la KeyJey Ragusa sul campo della capolista Genea Lanzara

Ci ha provato la KeyJey Ragusa. Contro il Lanzara capolista, per di più sul terreno di gioco della prima della classe, a Salerno, non era facile. Eppure, nel corso dei primi minuti della gara, sono stati i ragusani a dettare legge. Poi, sono emerse tutta una serie di criticità per il sette allenato da Mario Gulino. Che, quindi, ha dovuto issare bandiera bianca a conclusione del match valido per la settima giornata di andata del campionato nazionale di Serie A2 di pallamano, girone C.

E’ finita 32-26 per i campani (primo tempo 16-10 sempre per i padroni di casa) con un grande rammarico per gli iblei che, ancora una volta, hanno dovuto fare i conti con limiti prestazionali che, in qualche modo, si autogenerano. “La partita era iniziata bene per i nostri colori – spiegano dalla KeyJey – e, addirittura, per i primi quindici minuti siamo stati avanti noi.

Poi, una serie di errori in serie nella fase offensiva, a tu per tu con il portiere avversario, hanno condizionato il nostro rendimento, e i salernitani sono saliti in cattedra. Nella ripresa, all’inizio abbiamo subito il contraccolpo psicologico di avere chiuso male la prima frazione di gioco ma ci siamo rifatti sotto e ci siamo riportati a -4. Quando sembrava che ci fossero le condizioni per recuperare, abbiamo di nuovo subito il ritorno di fiamma dei locali e non c’è stato più nulla da fare. Squadra di sicuro forte quella del Lanzara ma non certo irresistibile come temevamo alla vigilia”.

Ora, però, l’attenzione della compagine ragusana è tutta concentrata sulla prossima partita di sabato. Arriva Il Giovinetto Petrosino e bisognerà fare il possibile per cercare di portare a casa il risultato. Al momento, in classifica generale, la KeyJey Ragusa si trova al terz’ultimo posto in coabitazione con l’Alcamo con la dotazione di quattro punti dopo sette partite.

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